Fatture false: sequestrati 360mila euro

I finanzieri di Fossano hanno denunciato due soci, che così riuscivano a "scalare": "Lotta all'evasione è priorità"

Un'auto della Guardia di finanza a Fossano

“Scalavano” grazie a fatture rilasciate “per operazioni oggettivamente inesistenti”. La Tenenza fossanese della Guardia di finanza ha denunciato i titolari - due soci - di una ditta “con sede nella provincia di Torino, ma unità operativa in quella di Cuneo”. Il Tribunale di Torino ha sottoposto a sequestro, “finalizzato alla successiva confisca”, oltre 360mila euro individuati sui conti correnti della società.

I finanzieri della Tenenza di Fossano avevano scoperto, attraverso una verifica fiscale, che “gli amministratori della società, operante nel settore dell’automazione, avevano utilizzato un ingente quantitativo di fatture emesse da altri soggetti per prestazioni mai rese”. Ciò avrebbe fruttato  “un indebito profitto quantificato in oltre 360mila euro in tre anni, a fronte di costi indebitamente dedotti di oltre 700mila euro”. 

Il contrasto all’evasione fiscale è uno degli obiettivi principali delle Fiamme gialle. Spiega il comandante provinciale Luca Albertario: “Impieghiamo la stessa attenzione e determinazione nel contrasto alle piccole così come alle grandi evasioni ed elusioni fiscali, nella convinzione che le sacche di illegalità, sotto il profilo finanziario ed economico, presenti nella Provincia debbano essere individuate e, se possibile, eliminate con tutti gli strumenti investigativi a disposizione”.