Coronavirus, che cosa succede a Fossano

Incontro in Comune e scattano numerosi divieti - Ma il sindaco rassicura: "Qui e in Provincia situazione sotto controllo"

L'incontro sull'emergenza coronavirus in Comune a Fossano

Incontro sull’«emergenza coronavirus” a Fossano, nella mattinata di oggi (lunedì 25 febbraio). Hanno partecipato componenti di Amministrazione comunale, Polizia locale e Forze dell’ordine, Protezione civile; in collegamento c’era anche l’Asl Cn1.

Sono state decise le “misure precauzionali” con cui si concretizzerà, sul territorio fossanese, l’ordinanza del ministero della Salute sul coronavirus emanata “d’intesa con il presidente della Regione Piemonte”. Sono chiuse, fino al 29 febbraio, le scuole e i servizi dell’infanzia, anche privati; stop, “fino a nuove disposizioni” per “manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, eventi e ogni forma di aggregazione in luogo pubblico o privato, sia in luoghi chiusi che aperti al pubblico, anche di natura culturale, ludica, sportiva o religiosa”. Fino al 29 febbraio, è possibile accedere agli uffici comunali solo “per casi urgenti e improrogabili” e dopo aver concordato l’appuntamento per telefono (tramite lo 0172.6996111); la biblioteca è chiusa, la distribuzione dei materiali per la raccolta differenziata fissata il 25 febbraio è annullata.

Il commento del sindaco Dario Tallone: “Abbiamo ritenuto di primaria importanza interpretare alla lettera le direttive mettendo sempre al primo posto la salvaguardia della salute della cittadinanza. Ci pare tuttavia doveroso sottolineare che la situazione in città e più in generale in provincia è completamente sotto controllo grazie anche all’impegno h24 dell’Asl, della Regione con l’assessore Icardi e di ogni altro organo competente con cui la nostra Amministrazione è in continuo contatto”.