Via libera alle messe da domani, domenica 1° marzo (aggiornato)

Il rito delle ceneri alla fine delle messe festive

Un prete tiene l'omelia in chiesa

Dopo aver sentito il Presidente della Regione e il Prefetto di Torino, mons. Cesare Nosiglia, presidente della Conferenza episcopale piemontese, e i vescovi del Piemonte comunicano che - in conformità con la circolare che verrà emanata più tardi -, domani, domenica 1° marzo, in tutte le diocesi del Piemonte  è consentito celebrare le messe festive in chiesa.
Occorre però rispettare alcune precauzioni: durante le messe si chiede a tutti i fedeli di ricevere la comunione eucaristica in mano (e non in bocca), di astenersi dal segno di pace e di non usare l'acquasantiera (che andrà svuotata). Inoltre, occorre evitare assembramenti e affollamenti nelle chiese.
Nelle prossime ore sarà pubblicata una circolare relativa a questi permessi, con tutte le indicazioni e i chiarimenti per le messe e i funerali da celebrarsi in settimana.

Imposizione delle ceneri alla fine delle messe festive
Data l'eccezionalità del momento che stiamo vivendo, gli Uffici liturgici delle diocesi di Cuneo e Fossano consigliano di celebrare il rito delle ceneri al termine delle celebrazioni festive di domani (domenica 1° marzo). Il segno penitenziale, che inaugura il periodo quaresimale durante il Mercoledì delle ceneri, era infatti stato cancellato dalle precedenti disposizioni. Per quanto riguarda le ceneri viene recuperata l'antica tradizione di spargerle sul capo dei fedeli, anziché tracciare una croce sulla fronte.

Notizia in aggiornamento.