Fossano: visite e accessi contingentati a Medicinsieme

Il protocollo in sette punti dello studio medico associato di piazza d'Armi

Medicinsieme

Misure d’emergenza entreranno in vigore da lunedì mattina a Medicinsieme, lo studio medico associato di piazza d’Armi che serve circa 25 mila mutuati nel Fossanese. Sono racchiuse in un protocollo di sette punti che Maurizio Sarotto, presidente della cooperativa Medingranda, ha inviato all’Asl Cn1, al sindaco di Fossano e alla Stazione dei Carabinieri. Obiettivo: limitare al minimo i rischi di contagio da coronavirus.

Il protocollo è articolato in sette punti. Vediamo quali.

  • Nessun paziente entra nei locali della struttura senza che il suo medico o le infermiere dello studio lo abbia prima sentito per triage o per valutare se è possibile rinviare la visita in struttura. Ci sarà un medico-filtro che dovrà accertarsi che il paziente di turno sia stato effettivamente autorizzato dal proprio medico e non basterà che il paziente dichiari di essere stato autorizzato.

  • Se il medico del paziente è presente, sarà piu facile filtrare. Ma le agende, consultabili dal medico-filtro, dovranno portare (oltre al numero telefonico del paziente stesso in modo da consentire al curante di chiamarlo) l’annotazione sì/no da parte del medico ad autorizzare l’accesso.

  • La sala attesa deve essere vuota. Le persone che entrano vanno direttamente nello Studio del proprio medico, facendo tappa all’apposita postazione con dispenser di Amuchina, appena passato l’ingresso. Usciranno dalla porta tagliafuoco lato Monviso Solidale che si aprirà solo su spinta verso l’esterno. Se qualcuno suonerà sarà valutato dal medico-filtro. Uno esce, uno entra.

  • Il medico-filtro inviterà coloro che devono recarsi negli studi specialisti a farlo passando dalla rampa di accessi disabili (con percorso opportunamente segnato) evitando così di attraversare la sala attesa.

  • Il medico-filtro valuterà eventuali “urgenze” e deciderà se utilizzare infermeria o inviare da guardia medica diurna o da infermieri Asl, opportunamente scrivendo una richiesta rossa.

  • Per consegna ricette e ritiro documenti voluminosi si userà il balcone o la porta verde lato corso Trento, con segretarie in mascherina e con guanti. Per le buste di richieste o con documenti di normali dimensioni si userà soltanto la buca postale verde lato piazza.

  • Nessuna prenotazione de visu ma solo su telefonata, e con agende dimezzate, avvisando che la prenotazione dovrà essere confermata dal medico, contattato dal paziente stesso o dal medico il quale potrà farlo anche solo poche ore prima dell'appuntamento.