Così preti e parrocchie raggiungono i fedeli (aggiornato)

Tante iniziative nelle comunità. Domenica 22 marzo alle 11 la messa del vescovo su TeleGranda

Coronavirus Messa in streaming Facebook
Foto Salussolia

In questi giorni, tutte le parrocchie italiane sono costrette a vivere un tempo di “forzato distacco” dai fedeli. Una necessaria misura di prevenzione per arginare la propagazione di un virus che piano piano sta contagiando il mondo intero. Ma anche se lontani i parrocchiani non vengono abbandonati. I parroci della nostra diocesi continuano a seguirli utilizzando ‘media’ tradizionali (radio, tv, la carta, il suono delle campane…) o il mezzo di comunicazione oggi più rapido e diffusivo, i social. Con mille iniziative (la settimana scorsa ne abbiamo già parlato qui). Alcune hanno funzionato bene e così hanno deciso di proseguirle. L’obiettivo è comune: continuare a sentirsi comunità, pregando insieme ognuno in casa propria. Un cuor solo e un’anima sola.

Innanzitutto, il vescovo Piero Delbosco celebrerà nuovamente la messa dal monastero delle Clarisse a Boves: appuntamento domenica 22 marzo, alle 11, con la diretta su Telegranda; saranno presenti anche don Pierangelo Chiaramello e fra Luca dalla diocesi di Fossano.
Tre sono le messe che si possono seguire tutti i giorni su Tv2000 (canale 28, 157 Sky e in streaming su www.tv2000.it): alle 7 - con Papa Francesco nella cappella di Santa Marta -, alle 8,30 e alle 19. La domenica messa festiva alle 11 su RaiUno e alle 10 su Rete4.

Le parrocchie del Duomo e di San Filippo a Fossano replicano in settimana quanto sperimentato domenica scorsa: alle 18,30 di martedì 17, giovedì 19 e domenica 22 diretta web sulla pagina Facebook di Paolo Tassinari: il diacono e don Ezio Bodino guidano la preghiera dalla cappella della casa canonica di San Filippo. Per chi non ha Facebook, c’è l’invito ad unirsi da casa recitando in famiglia 10 Ave Maria e leggendo il Vangelo del giorno. “Domenica ho messo anche il megafono in strada – dice Tassinari -, è stato bello perché una decina di persone ha seguito dai balconi”.
Sempre domenica scorsa, a mezzogiorno, le campane del santuario di Cussanio hanno suonato l’angelus per richiamare tutti a recitare la preghiera alla Madre della Divina Provvidenza.
Don Sergio Daniele, parroco di Sant'Antonio Abate e San Bernardo, in queste settimane di quaresima registra un video con il commento del vangelo della domenica."Lo registro tra venerdì e sabato, poi lo faccio girare via whatsapp tra i parrocchiani. Si crea una vera e propria catena... tanto che il video è arrivato perfino in Patagonia!!". La stessa modalità è stata scelta anche da altre parrocchie. “Ogni mattina distribuisco attraverso whatsapp una lectio sul vangelo alla rete di operatori pastorali della parrocchia – dice don Flavio Luciano, allo Spirito Santo -. Nel fine settimana, poi, registro e condivido sempre sui social un video di 2-3 minuti, la stessa cosa avviene al Salice. Inoltre, invito a ‘partecipare’ alle messe trasmesse in tv, la domenica quella del vescovo Delbosco e nei giorni feriali quella celebrata da Papa Francesco alle 7 del mattino e in diretta su Tv2000. C’è davvero tanta gente che la segue! Infine, cerco di mantenere i contatti telefonici con le persone che hanno bisogno”.

Nella parrocchia San Giovanni Battista di Centallo ci sono funzioni ogni sera alle 18,30 in diretta streaming sulla pagina facebook con lo slogan “la chiesa è in casa!”. La prima è stata domenica 15 marzo. Con l’amministratore parrocchiale don Andrea Ciartano hanno concelebrato don Piero Giobergia e don Carlo Musso. Presenti anche i diaconi Gianpiero Pettiti e Gabriele Cataldo, Rosalba Serale per le letture e Stefano Giolitti per la regìa. “Fa un certo effetto ritrovarsi in chiesa e non vedere nessuno tra i banchi – dice don Andrea -. Ma in questo tempo inedito e particolare vogliamo gustare questo momento come un’occasione di incontro, un modo per sentirsi vicini nella preghiera, che annulla le distanze”. Giovedì 19 marzo, oltre alla messa delle 18,30, verrà trasmessa in diretta sulla pagina fb anche la celebrazione del rosario per l’Italia delle 21, unendosi all’invito della Cei.

La parrocchia di Cervere (con Grinzano e Montarossa) invita le famiglie e tutte le persone a unirsi al Rosario ogni sera alle ore 20. Inoltre, il parroco don Beppe Uberto chiede di fermarsi a pregare, prima dei pasti o in un altro momento della giornata, utilizzando i sussidi preparati dalla parrocchia (e disponibili in chiesa). Le chiese di Cervere e Grinzano restano aperte; il parroco è disponibile per le Confessioni individuali nella chiesa di Cervere la domenica dalle 10,30 alle 11,30 ed il venerdì dalle 18,30 alle 19,30. A Genola la messa viene trasmessa in diretta su facebook sabato 21 marzo alle 18 (clic su questo link).
Le comunità del Romanisio (Maddalene, Gerbo, Piovani e San Vittore) in questo grave momento si affidano a Maria. Ogni chiesa parrocchiale ha affisso un grande poster raffigurante la Madonna, in calce l’invocazione “Proteggici Maria”. Ogni sera alle 18 suonano le campane. "È il momento in cui le comunità si riuniscono nelle proprie case - spiega il diacono Nino Mana -, per collegarsi a Tv2000 e pregare insieme. Ci affidiamo a Maria perché difenda da ogni pericolo e male ciascuno di noi, le nostre famiglie, le nostre comunità. Preghiamo per chi sta soffrendo, per chi con abnegazione ed eroismo cura i malati, per i governanti che devono prendere decisioni gravi, per i morti del giorno”.
Domenica 22 marzo don Marco Giobergia celebra la messa per le comunità di Villafalletto e dintorni alle 11: la diretta audio si può ascoltare su Radio Villa Sound; la celebrazione (audio e video) è anche su Facebook. Il venerdì sera, alle 20,30 il parroco commenta il vangelo della domenica successiva dai microfoni di RVS. Vottignasco trasmette la messa via fb la domenica alle 11 e il parroco don Giuseppe Scotta già pensa a come organizzare le dirette per la Settimana Santa.

Chi ci separerà
Infine, in questo tempo di prova e di difficoltà per tutti, la Chiesa che è in Italia vuole dare “segni di speranza e di costruzione del futuro a partire dal presente, anche attraverso il web”. È online chiciseparera, ambiente digitale che raccoglie e rilancia le buone prassi messe in atto dalle diocesi, offre contributi di riflessione e approfondimento, condivide notizie e materiale pastorale.