Sono otto i cittadini fossanesi che hanno contratto il Coronavirus. La conferma è arrivata in serata dal sindaco Dario Tallone. Cinque sono ricoverati, "ma fortunatamente nessuno di loro, almeno al momento, è in terapia intensiva- spiega il primo cittadino -. Speriamo che le loro condizioni non peggiorino". Intanto Tallone continua a lavorare per evitare gli assembramenti, "anche se da un paio di giorni mi sembra ci sia un po' meno gente in giro. Questo significa che i messaggi che stiamo mandando e i provvedimenti presi, a livello statale e a livello cittadino, stanno dando i loro frutti. Ma non è il momento di abbassare la guardia".
E infatti oggi (venerdì 20 marzo) Tallone ha firmato un'altra ordinanza che prevede: "è sospeso il mercato settimanale del mercoledì ad esclusione dei banchi del settore alimentare ubicati in Piazza Castello; è confermato il mercato settimanale del sabato esclusivamente dei banchi del settore alimentare e per i coltivatori diretti/produttori agricoli ubicati in Piazza Diaz; è confermato il mercato settimanale del lunedì esclusivamente dei banchi del settore alimentare ubicati in Piazza Dompé (area compresa tra le due tettoie); è confermato il mercato del venerdì - posteggio isolato - prodotti ittici". Una stretta ulteriore, quindi, sul mercato: le precedenti ordinanze avevano già eliminato le categorie merceologiche non alimentari. Con questa, soprattutto sul mercoledì, spariranno altri banchi: quelli degli agricoltori in viale delle Alpi. "Abbiamo preso questa decisione perché ancora troppe persone usavano il mercato come una scusa e approfittavano dei banchi dislocati in due posti diversi (piazza Diaz e piazza Castello) per farsi una passeggiatina e comprare magari tre pomodori. Ora non potranno più". Il sabato, invece, ci saranno solo più i banchi del settore alimentare e coltivatori diretti/produttori agricoli, questa volta in piazza Diaz.
Questa nuova ordinanza arriva due giorni dopo un'altra in cui il sindaco aveva disposto il divieto al "transito pedonale e ciclabile" in via Santa Lucia nel tratto fra via Soracco e strada della Creusa, lungo strada del Lucchetto fra via Beltrami e strada della Creusa, lungo il sentiero del Pescatore per il tratto che ricade nel comune di Fossano, lungo strada della Bossola, in via del Priaggio, in via della Cartiera, lungo la strada comunale dei Boschetti e il sentiero dell'Anima, lungo la strada del Santuario e lungo strada Santa Chiara.
Ancora Dario Tallone: "Vorrei fosse chiaro che non mi sto divertendo a firmare queste ordinanze. Non dovrei neanche dover arrivare a pensarle, se tutti rispettassero le restrizioni imposte e soprattutto i consigli che danno i sanitari per evitare il contagio, il primo dei quali è 'state a casa il più possibile', seguito da 'distanziatevi almeno un metro dalle persone'. Sto seguendo questa emergenza dall'alba alla sera tardi. Giro per tutta la città (sempre con le protezioni necessarie, ndr) insieme a Polizia Locale e Protezione Civile per controllare la situazione, per spiegare ai fossanesi che bisogna stare a casa. Il Comune è quasi deserto perché abbiamo lasciato il personale a casa, proprio per proteggerlo il più possibile, ma questo di certo non ci rende le cose più facili nella gestione dell'emergenza. Non smetterò mai di dire che io ci metto il mio impegno, tutto il mio impegno, insieme ai colleghi di Giunta, alla Polizia Locale, ai volontari della Protezione Civile, delle associazioni di Volontariato Operativo e di quelle che danno supporto ai singoli cittadini, ad esempio consegnando la spesa a domicilio. A tutti loro va il mio enorme grazie. Ma l'impegno ce lo dobbiamo mettere tutti noi. Ogni fossanese".