La Compagnia di San Giovenale invita i fossanesi a rivolgersi con fiducia a san Giovenale perché protegga la città di Fossano. I fossanesi in passato, in occasione di tragici avvenimenti, spesso invocarono l’intercessione del santo Patrono della città,. Nel 1837, quando si concluse un’epidemia di colera, la città donò alla Cattedrale, sede della cappella di San Giovenale, una lampada di argento come ringraziamento per la protezione ricevuta.
“Anche oggi - scrive il Rettore in carica della Compagnia don Piero Ricciardi - possiamo rivolgere la nostra preghiera di intercessione a San Giovenale, in cui confidarono lungo i secoli tanti nostri antenati, affinché ci accompagni in questo tempo di grandi difficoltà, conforti gli ammalati, sostenga tutti coloro che si prodigano per curarli ed alleviare le loro sofferenze, i governanti e gli amministratori che devono prendere decisioni difficili e chieda a Dio di liberarci dalla pandemia”.
Ecco la preghiera:
«O glorioso San Giovenale, che con ardente zelo e superando ostacoli e persecuzioni hai portato alla fede cristiana gli uomini che il Signore ti affidò qui in terra, continua la tua potente intercessione a nostro favore. Sostienici nella fede che abbiamo ricevuto con il Battesimo, rendici costanti nell’adempimento dei nostri doveri cristiani, liberaci dai mali fisici e morali che ci sovrastano e rendici disponibili all’amore di Dio e dei fratelli.
San Giovenale prega per noi».
“Invochiamo san Giovenale perché protegga la nostra città”
L’invito dal Rettore della Compagnia di San Giovenale don Piero Ricciardi