Da oggi (martedì 7 aprile) è possibile presentare domanda in Comune per i buoni spesa alimentari che il Comune ha acquistato con i fondi messi a disposizione dal Governo (44.131 euro).
Le domande si possono presentare scaricando il modulo dal sito del Comune (www.comune.centallo.cn.it) o ritirandolo dalla cassetta affissa al portone di ingresso del Municipio. I moduli compilati possono essere spediti via mail (ufficiosegreteria@comune.centallo.cn.it) o depositati in una seconda cassetta sul portone del Municipio.
La selezione degli aventi diritto verrà effettuata dal Comune, in collaborazione con la Caritas, sulla base dei requisiti concordati con il Consorzio socio-assistenziale.
Possono accedere alle misure i residenti nel Comune che non beneficiano di altre misure di sostegno e non hanno complessivamente disponibilità di denaro superiore a 3 mila euro sul conto corrente bancario o postale e in depositi di titoli. Per ogni nucleo familiare la domanda può essere presentata da un solo componente. Non possono fare domanda le famiglie in cui vi sia almeno un componente che ha un reddito da attività lavorativa per il quale percepisce regolarmente lo stipendio. Il contributo sarà calcolato su base settimanale e valutato in base ai componenti del nucleo, a specifici bisogni e alla condizione socio economica, La quata massima settimana per i nuclei con un componente è di 40 euro, per due di 70, per tre di 90, per quattro di 110, per cinque di 130, per sei o più di 150 euro. L’entità del valore economico delle provvidenze sarà incrementata in caso di presenza di due o più minori nel nucleo familiare.
I buoni spesa verranno caricati su carte prepagate (da buttare una volta esaurito il credito), saranno distribuiti dalla Caritas e assegnati in base alle condizioni economiche dei richiedenti e ai componenti del loro nucleo familiare. Potranno essere spesi, per generi alimentari di prima necessità e prodotti per l’igiene personale, esclusivamente nei negozi di Centallo.
Il Comune si riserva la facoltà di verificare la veridicità delle autodichiarazioni e le corrette modalità di spesa.
La prima distribuzione ai beneficiari è attesa per l’inizio della prossima settimana.