Si è chiusa in cinque soli giorni la sottoscrizione promossa da Medicinsieme per l’acquisto di un ecografo polmonare a servizio dello studio medico per le diagnosi precoci di infezione da coronavirus. La somma, infatti, è stata coperta e superata dalle donazioni di numerosi cittadini, che hanno consentito di radunare oltre 14 mila euro.
“Ad oggi venerdì 10 aprile alle ore 20 – scrivono dallo studio medico - registriamo un gran numero di persone e istituzioni che hanno aderito alla richiesta di sottoscrizione per l’acquisto di un ecografo polmonare. L’esatto ammontare della cifra ricevuta è di 14.425 euro, decisamente superiore ad ogni nostra più rosea previsione. Chiediamo pertanto di chiudere in via definitiva la sottoscrizione e preghiamo di diffondere il messaggio al maggior numero di persone possibili”.
“Tutta la nostra comunità di medici, infermieri e personale dipendente – proseguono - esce rincuorata e commossa dall’affetto e disponibilità che la cittadinanza ha dimostrato. Accanto ad alcune importanti istituzioni che hanno erogato cifre imponenti, abbiamo registrato tante piccole donazioni che, in questo periodo di desolazione e timori, oltre all’utilità, esprimono il grande valore della volontà di partecipazione attiva. Tra sostenitori (molti) e detrattori (pochi), questa circostanza ci ha fatto sentire parte viva di una comunità cui cercheremo di dedicarci ancora di più e con rinnovato impegno”.
“Non potendo raggiungere ciascuno dei donatori per stringerlo in un abbraccio di sentito ringraziamento – concludono -, inviamo con queste poche parole i sentimenti della nostra profonda riconoscenza consapevoli che il nostro grazie si tradurrà in una oculata e trasparente documentazione delle spese che andremo a sostenere con il denaro ricevuto, ma soprattutto cercando di operare al meglio sul versante sanitario. Se anche riuscissimo a salvare una sola persona grazie a questo nuovo strumento ne sarà valsa la pena”.