Traffico in calo del 50% sulle strade provinciali

Crollo delle auto, cesce il passaggio di mezzi pesanti

Viadotto Soleri

Crollo del traffico giornaliero medio sulle strade della Granda, soprattutto riferito alle auto. È il dato diramato dalla Provincia che permette di leggere, anche sotto questo aspetto, l’andamento degli spostamenti legato ai divieti di circolazione in tempo di coronavirus. Il traffico è diminuito in media di circa il 50%. In particolare, si registra un netto calo delle auto e, al contrario, un incremento dei mezzi pesanti, camioncini e furgoncini.

La strada provinciale più frequentata resta la 422, dall’uscita del viadotto Soleri di Cuneo verso Confreria, ma i passaggi giornalieri si sono ridotti da 22.268 di febbraio (di cui 11% di mezzi pesanti, camioncini e furgoni) a 10.479 di marzo (15% di mezzi pesanti). La seconda strada resta la provinciale 929 Alba-Mussotto che passa dai 20.791 mezzi di febbraio agli attuali 10.409 (16% di mezzi pesanti).

Il censimento stradale viene svolto dalla Provincia per conoscere i flussi di traffico e le condizioni di viabilità per poter intervenire sulla gestione dei circa 3.300 km di strade provinciali cuneesi. Il Settore Viabilità della Provincia, suddiviso nei quattro reparti di Cuneo, Saluzzo, Alba e Mondovì, dispone di un sistema di rilevazione che raccoglie i dati rilevati da 54 postazioni fisse, situate lungo la principale viabilità provinciale. Le postazioni sono 38 con spire magnetiche inserite nella pavimentazione stradale, mentre altre 16 sono dotate di sensori a microonde installate su portali.

Anche i dati sulle altre arterie più frequentate riportano un sensibile calo: strada provinciale 20 al cavalcavia ferroviario di Madonna dell’Olmo passata da 13.714 passaggi quotidiani a febbraio (12% di mezzi pesanti) a 6.132 di marzo (17% mezzi pesanti); provinciale 662 a Marene da 12.461 passaggi (23% pesanti) a 6.690 (33%); sp 662 Savigliano passa da 10.086 (16%) a 4.904 (25%); provinciale 429 Ricca d’Alba da 10.461 passaggi (9% pesanti) a 5.401 (13%); provinciale 564 Sant’Anna Avagnina da 9.783 (14% pesanti) a 4.469 (20%); provinciale 21 nuova Bovesana Boves-Mellana passa da 14.740 (17%) a 6.440 (22%); provinciale 589 Saluzzo bivio Cervignasco da 8.826 (13%) a 4.048 (20%).