L’addio di Sant’Albano a Marisa Grosso in Bellone

Catechista storica, componente della corale, volontaria alla Casa di riposo

“Ti abbiamo salutato così, semplicemente, papà, Paola ed io, questa mattina. La nostra guerriera indomabile, dopo un lunga e faticosa battaglia, ha iniziato il suo nuovo viaggio che la porterà, sicuramente, dove lei ha sempre creduto di “vivere” la sua eternità. Te ne vai, sorridente, accompagnata dal grandissimo amore che tutti provavano per te, te ne vai accompagnata dal canto della tua corale, dall'abbraccio dei tuoi tantissimi amici e con il nostro enorme grazie per quanto hai fatto per tutti noi della famiglia...”. Con queste bellissime e dolcissime parole Pinuccio Bellone saluta la sua mamma Marisa Grosso che si è spenta questa mattina (mercoledì 15 aprile) nel suo letto di casa circondata dalla sua amata famiglia, il marito Giovanni Bellone, i figli Paola e Pinuccio.
Marisa aveva 82 anni ma lo spirito di una giovane donna. Sempre sorridente, forte nel carattere, dall’animo disponibile e altruista. Era la catechista storica (“Non ha mollato neppure quando ormai non stava più bene” ricorda Giovanni), volontaria della tombola alla Casa di riposo di Sant’Albano e con una grande passione: il canto. È stata una delle prime voci tra i soprani della Corale polifonica santalbanese, che ha aiutato a creare e a crescere nel tempo partecipando in prima persona come membro del direttivo per lunghi anni. Anche quest’anno, seppur a fatica, era presente al concerto di Natale che si svolge ogni anno nella chiesa parrocchiale.
“Ci mancherà molto la sua allegria, la sua grande energia che sempre riusciva a rinvigorire tutti quelli che incontrava, la sua sicura partecipazione a tutte le nostre attività - scrivono i componenti del direttivo della Corale -. Il Signore, da lei tanto amato e pregato, che conosce tutti i suoi meriti e le sofferenze patite soprattutto negli ultimi anni, sicuramente l’ha già ricompensata nella gloria del Paradiso. E ti pensiamo cosi, sorridente, mentre aggiungi a tua bella voce al coro degli angeli. Grazie di tutto, cara, carissima Marisa! Riposa in pace”.
La fede l’ha accompagnata sempre (“Anche in questi giorni di grande sofferenza - dice il marito - nella settimana Santa non ha perso una messa, rispondeva in latino alle parole del sacerdote. Per lei la fede era tutto”). Come la famiglia, i figli che ha tanto amato, i nipoti e il suo amatissimo Giovanni con cui ha condiviso 60 anni di matrimonio festeggiati lo scorso agosto.
A Giovanni, Paola e Pinuccio le più sentite e affettuose condoglianze da tutta la Fedeltà.