Militari della Taurinense sanificano Rsa

Impiegati anche i reggimenti di stanza a Fossano: in totale si interverrà su 2.700 posti letto, secondo la richiesta dell'Unità di crisi

L'esercito impiegato in interventi di sanificazione

Continuano gli interventi di sanificazione effettuati dai nuclei di disinfettori della Brigata alpina Taurinense, su richiesta dell’Unità di crisi della Regione Piemonte che è stata costituita per l’emergenza dovuta al coronavirus. Militari specializzati del 1° reggimento Artiglieria da montagna e del 32° reggimento Genio guastatori, entrambi di stanza a Fossano, sono stati impiegati di recente in alcune Rsa della provincia di Cuneo.

I protocolli per la “disinfezione preventiva” prevedono due fasi. Nella prima si effettua la detersione degli ambienti, mediante sali di ammonio quaternari che, oltre a pulire e rimuovere lo sporco dalle superfici trattate, permettono l’attivazione delle sostanze utilizzate successivamente. Nella seconda fase avviene infatti la disinfezione vera e propria con l'impiego di ipoclorito di sodio, ossia candeggina, che rimuove e uccide gli agenti biologici.

L’Esercito offre un aiuto nella lotta al coronavirus in decine di Rsa, che fanno capo alle varie Asl piemontesi. Nel complesso, verranno sanificati 2.700 posti letto.