Trinità cambia idea: l’Estate ragazzi e bimbi ci sarà

Adesioni aperte fino al 30 maggio solo per trinitesi con i genitori che lavorano

Foto d'archivio dell'Estate ragazzi di Trinità

Dietrofront del sindaco Ernesta Zucco di Trinità sull’Estate ragazzi e bimbi.
Infatti se in un primo tempo aveva dichiarato che, a causa delle restrizioni dettate dall’emergenza coronavirus, quest’anno non sarebbe stato possibile organizzare il servizio estivo per i bambini e i ragazzi dai 3 ai 14 anni, nei giorni scorsi dalle pagine social del Comune si palesa una possibilità.
Il sindaco manifesta la sua intenzione a organizzare l’Estate ragazzi e bimbi rivolta a alunni che frequentano le scuole trinitesi e che abbiano entrambi i genitori impegnati nel lavoro. “È ancora tutto da organizzare - dice il sindaco - ma dopo una attenta riflessione mi spiaceva lasciare i nostri ragazzi senza l’Estate ragazzi e bimbi. Certo non potremo più accoglierne 200 come le altre estati ma cercheremo almeno di dare un aiuto alle famiglie con genitori che lavorano e uno sfogo ai nostri bambini e ragazzi”.
Il rapporto sarà di 5 ragazzi ogni animatore accolti in luoghi diversi (biblioteca, castello, scuola), i pasti saranno al sacco portati da casa e non si prevedono gite e uscite in piscina salvo diversa ordinanza ministeriale. Tutti i ragazzi dovranno essere muniti di mascherine ed avranno un distanziamento di almeno un metro uno dall’altro. La quota settimanale subirà un aumento: da 35 euro si potrà arrivare a 50 euro a settimana ("salvo contributi regionali o statali" precisa il sindaco), proprio per il rapporto animatore-bambino e per i costi di pulizia e sanificazione. Il periodo resta ancora da definire ma potrebbe spaziare da metà giugno a fine agosto.
Le famiglie interessate dovranno telefonare al sindaco in Municipio al 0172.66131 o al cellulare 339.1968471 entro il 30 maggio.