La buona notizia è che cinema e teatri riapriranno in tutta Italia il 15 giugno (per il Piemonte però sarà necessario attendere cosa deciderà la Regione guidata dalla giunta di Centrodestra presieduta dal presidente Alberto Cirio che ha già posticipato di una settimana l’apertura di bar e ristoranti decisa dal Governo centrale). La cattiva notizia è che al 15 giugno mancano ancora 3 settimane…
In attesa dunque di poter tornare in sala, una buona occasione di “visione” ci viene offerta dalle celebrazioni per il centenario di Federico Fellini a cui il ministero dei Beni culturali ha dedicato una ricca e articolata serie di iniziative (https://fellini100.beniculturali.it). Nato a Rimini il 20 gennaio del 1920, dopo gli esordi come disegnatore satirico e giornalista (sul “Marc’Aurelio”), Fellini entra nel mondo del cinema, prima come sceneggiatore e poi come regista, firmando alcune delle pagine più significative del cinema italiano e mondiale. Nel 1950 dirige insieme ad Alberto Lattuada “Luci del varietà” ma è del 1952 con “Lo sceicco bianco” (con un superlativo Alberto Sordi, amico e coetaneo di Fellini) l’esordio assoluto di Fellini come regista. Da quel momento in poi la carriera del regista riminese sarà un crescendo di successi che faranno di Fellini un’icona del cinema mondiale: l’Oscar con “La strada” nel 1954, un secondo Oscar nel 1957 con “Le notti di Cabiria” e poi la Palma d’oro a Cannes nel 1960 con “La dolce vita”, nel 1963 ancora un Oscar con “8 ½”. Nel 1973 Fellini vincerà il suo quarto Oscar con “Amarcord”, mentre nel 1993 riceverà il suo quinto Oscar, questa volta alla carriera, pochi mesi prima di morire. Grande regista, grande sognatore e affabulatore, Fellini è stato forse uno dei più grandi narratori di storie del cinema italiano ed ogni suo film è, in qualche modo, un’avventura nello spazio e nel tempo in grado di mutare (in profondità) la nostra percezione dello spazio e del tempo, e se purtroppo non è più possibile visitare la mostra a lui dedicata a Castel Sismondo a Rimini (dal 14 dicembre 2019 al 15 aprile 2020) possiamo almeno rivedere ( in streaming legale) alcuni dei suoi capolavori, da “La dolce vita” a “8 ½” su Cooming Soon, a “Satyricon” su NowTv e MoviePlayer. Viva Fellini dunque e, come sempre, buona visione a tutti.