Vacanze in Piemonte? C’è un voucher per i turisti

Per dare una "sferzata" alla ripartenza del turismo piemontese spunta il voucher per fare le vacanze nella nostra regione, "bellissima, con laghi e montagne e colline e città da scoprire" come l'ha definita l'assessore alla Cultura della Regione Piemonte, ente che oggi (venerdì 29 maggio) ha presentato il piano "RipartiTurismo" approvato a Palazzo Lascaris dopo un lungo confronto con le associazioni di categoria. Per la presentazione è stata scelta uno dei luoghi simbolo del turismo piemontese: la conferenza stampa con il presidente Cirio e gli assessori Poggio e Carosso, si è tenuta a La Reggia di Venaria.
La misura vale 40 milioni di euro e comprende anche contributi a fondo perduto per chi lavora nel settore turistico.
Il capitolo "voucher" per le vacanze vale 5 milioni di euro e consentirà, ad esempio, di far pagare al turista soltanto una notte sulle tre pernottate in strutture piemontesi. Saranno i 14 consorzi turistici del Piemonte a mettere in vendita i buoni vacanze dopo che le strutture avranno confermato loro le stanze a disposizione.
Quattro milioni serviranno per la promozione turistica della nostra regione, mentre oltre 10 milioni di euro saranno distribuiti tra le strutture ricettive, con cifre ponderate in base a dimensione e "stelle".
Gli hotel 2 stelle con meno di 25 camere riceveranno 1.800 euro, che saliranno a 2.500 per quelli con più di 25 camere. Per i 3 stelle fino a 50 camere ci sono 5.450 euro, oltre 6.250 euro. Gli hotel di categoria superiore prenderanno contributi maggiori. I fondi ci sono anche per agriturismi (3.700 euro), residence e hostelli (2.000 euro), campeggi (oltre 3.000 euro) e villaggi turistici.
Un capitolo a parte è stato riservato alla montagna e ai rifugi alpini per i quali ci saranno contributi per acquistare materiale e adeguarsi alle nuove disposizioni sanitarie.