Si è conclusa la 39ª edizione del progetto di storia contemporanea, indetto dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale, che quest'anno ha visto salire sul podio della vittoria ben 2 classi del Vallauri!
Il gruppo della 5ªA Informatica, guidato dalla docente Mirella Nardi, con gli studenti Lucio Baglione, Denis Fabian Filip, Federico Giacardi, Luca Saglietti, Walter Silvestrini ha approfondito il tema del trentennale della caduta del muro di Berlino riportando il punteggio di 99/100; quello della 4ªD Informatica, coordinato dalla docente Lorella Gallo, con gli studenti Mattia Burdisso, Federico Carollo, Andrea Cavalleri, Lorenzo Mattis, Marco Panetto, ha invece lavorato sulla traccia "Sport e '900", conseguendo il risultato di 94/100.
Due piazzamenti di tutto riguardo in una competizione sempre più agguerrita che ha registrato nel corrente anno un ulteriore aumento di iscritti (53 istituti piemontesi di istruzione superiore, 950 studenti, 190 gruppi), tra cui spiccano anche i nostri ragazzi, da sempre ottimi tecnici ma anche cittadini a tutto tondo. Il primo elaborato, un sito multimediale, è visibile e disponibile al sito www.paurasolida.altervista.org, mentre il secondo è a disposizione della scuola in chiavetta: un museo virtuale interattivo, composto da cinque sale, ognuna delle quali è dedicata ad uno sport oggetto di attenzioni da parte del regime fascista in un intreccio tra promozione e controllo.
I premi messi in palio sono 25, con una quota riservata agli enti di formazione: la provincia di Cuneo si è aggiudicata 6 premi grazie a due istituti di Cuneo, uno di Saluzzo, uno di Mondovì e due premi al “Vallauri”. Si tratta di premi di alta qualità, che sottolineano il valore aggiunto della conoscenza diretta delle fonti storiche, fra le quali hanno particolare rilievo i luoghi della memoria. È dal 1981 che il Comitato regionale per la difesa e l’affermazione dei valori della Resistenza e della Costituzione, organizza tali viaggi e il “Vallauri” ne ha beneficiato molte volte da allora.
Purtroppo, quest’anno gli studenti non potranno partecipare ai viaggi studio a causa della persistenza della diffusione del virus Covid-19. Per non penalizzare gli studenti delle attuali classi quinte il Comitato proporrà loro la possibilità di partecipare ai prossimi viaggi studio o l’attribuzione di un premio alternativo. Mentre si attendono istruzioni in merito, studenti e docenti possono essere soddisfatti per essere riusciti a realizzare, grazie al lavoro di gruppo, prodotti di qualità da mettere a disposizione della comunità educante e di chiunque si interessi alle fonti di Storia contemporanea. Partecipare e vincere i concorsi è gratificante, ma il concorso di Storia contemporanea è qualcosa di più. Affrontare fatti della Storia contemporanea significa, infatti, porsi il problema delle fonti: come reperirle, che uso ne è stato fatto, che uso se ne fa oggi, quali domande vogliamo porre ai documenti scelti per il nostro progetto? Le attività didattiche messe in atto dai gruppi-classe hanno lavorato per rispondere a queste domande e lo spirito con cui ci si è dedicati è quello dello scambio e del confronto, aperto a integrazioni e interrogativi sui risultati ottenuti. Del resto, questo è il compito della scuola: aiutare nella formazione del cittadino consapevole e curioso.