“Acceglio a domicilio”, domande frequenti

Acceglio Campi Ac Falò
Il tradizionale falò che chiude i campi alla Casalpina di Acceglio

A inizio giugno l’Ac diocesana ha lanciato una proposta alternativa per l’estate dal titolo “Acceglio a domicilio”. Ora, la Presidenza diocesana e le Equipe Acr Giovani e Adulti provano a rispondere a una serie di domande frequenti che sono emerse in questi primi giorni.

  • “Acceglio a domicilio” si fa ad Acceglio? No, per motivi di sicurezza e di inadeguatezza dei locali della Casalpina rispetto alle normative anti Covid-19.
  • I ragazzi dormiranno fuori casa? No, le attività saranno svolte in casa propria e alcune potrebbero essere proposte in presenza, ma sempre si tornerà a casa (i trasporti e spostamenti a carico delle Famiglie).
  • Come saranno divisi i ragazzi? Verranno divisi a seconda della fascia di età nei diversi campi, come indicato nel momento della scelta del turno sul modulo di registrazione online.
  • È obbligatorio partecipare a tutte le attività proposte? È consigliabile partecipare a tutte le attività essendo già il campo ristretto a un weekend. Per qualsiasi problema di impossibilità a partecipare sarà necessario comunicarlo agli animatori per potersi organizzare al meglio.
  • È necessario iscriversi online? Sì, per comodità di tutti abbiamo creato questo modulo online, da compilare in ogni sua parte e inviare (riceverete una conferma di invio sull’e-mail indicata). Non ci sono limiti di adesioni e sono ammessi anche i fuori diocesi. Per problemi o informazioni potete contattarci tramite l’apposita e-mail campiacceglio2020@gmail.com o chiamando il Centro Diocesano di Ac 0172.635989 (lunedì e giovedì 9-12 e 14.30-17.30; mercoledì e venerdì 9-12).
  • Fino a quando sono aperte le iscrizioni? Le iscrizioni sono aperte fino a giovedì 16 giugno compreso, ma prima vi iscrivete meglio è per l’acquisto del materiale e per ottimizzare l’organizzazione.
  • Come funzionerà il campo? Si proporrà uno schema stile Acceglio, con lavori, attività, preghiere e giochi. Per questo chiediamo il sostegno delle Famiglie. Ci saranno attività da svolgere in casa da soli o in famiglia e altre online e/o in presenza. Sarete informati in anticipo dagli Animatori sulle modalità.
  • Quante attività in presenza si faranno e dove? Varierà da campo a campo, in base all’età, al numero di ragazzi iscritti e al numero di animatori. Vi chiediamo flessibilità per il weekend prenotato. Se verranno svolte attività in presenza saranno fatte dividendo i ragazzi nelle zone di appartenenza (in linea generale divisi in parrocchie o comunque nel territorio diocesano) presso spazi aperti e/o ampi saloni in base alle condizioni atmosferiche. Naturalmente saranno rispettate tutte le normative e protocolli di sicurezza.
  • Verrà consegnato qualcosa? Sì, sarà consegnato un bellissimo kit del campo, con tutte le indicazioni per il weekend, la scansione delle giornate, il materiale per le attività e/o giochi e gadgets. Sarete contattati sulle modalità e tempistiche di distribuzione.
  • Cosa è previsto per la domenica? La nostra idea è quella di concludere con i ragazzi del campo nella messa domenicale in presenza. Se il numero degli aderenti fosse molto alto sarà necessario dividerlo in più messe sul territorio per evitare assembramenti. Anche su questo punto seguiranno informazioni dettagliate dagli animatori. È probabile che la messa dei campi verrà trasmessa in diretta sui canali social, per pregare tutti insieme e giovare dell’energia contagiosa dei ragazzi.
  • Sono obbligato a pagare? Assolutamente no. La richiesta è quella di un’offerta libera e in coscienza di ognuno per sostenere le spese vive dei campi e del materiale. Non vogliamo che la questione economica possa impedire la partecipazione a qualcuno, siamo ben a conoscenza delle fatiche e difficoltà lavorative di questo periodo. La Diocesi ci sta sostenendo anche su questo aspetto, il dono più grande è poter vivere con i vostri figli questa esperienza e dare continuità ai percorsi annuali ed estivi.

“Capiamo le tante domande e curiosità, purtroppo ad oggi non è ancora possibile rispondere a tutto. Stiamo cercando di essere il più dinamici possibile adeguandoci e adattandoci ai cambiamenti repentini che ci sono. Vi garantiamo che saranno momenti belli, ricchi e pieni di amicizia e convivialità, seguendo la tradizione accegliese e dell’Ac. Viviamo la sorpresa come parte dei campi, fidatevi e rendetevi parte di questa nuova iniziativa, lasciandovi trasportare insieme ai vostri figli. Non ve ne pentirete e per quest’anno almeno… nessuno patirà il pullman! Grazie per il vostro affetto e sostegno”.

La Presidenza diocesana di Ac e le Equipe Acr Giovani e Adulti