Cinema & tv da casa 14

Abbi Fede film

Pare che tornare al cinema per la visione di un film sia tra i desideri più sentiti dagli italiani, tenuti lontani da sale e teatri dal lungo lockdown per l’emergenza Coronavirus. Ora, dal 15 giugno ciò è nuovamente possibile anche se, ovviamente, con tutti gli accorgimenti del caso (massimo 200 spettatori al chiuso, ma fino a mille per gli spettacoli all’aperto, percorsi separati per entrata e uscita, elenco presenze ma, per fortuna, così come recita il Dcpm dell’11 giugno, niente mascherina una volta che in sala si è seduti al proprio posto). Tuttavia molti circuiti di sale cinematografiche aspetteranno ancora qualche settimana ad aprire i battenti per una ragione più che mai ovvia, ovvero la mancanza di film in uscita da proporre. Già perché, fatalmente, il lockdown non ha soltanto interrotto tutte le lavorazioni in corso bloccando i set ma ha altresì fermato la distribuzione delle pellicole in uscita che riprenderà soltanto nelle prossime settimane, quando potremo finalmente vedere i film previsti in uscita a marzo e aprile, da “Tre piani” di Nanni Moretti a “Tenet” di Christopher Nolan, dal nuovo “Mulan” della Disney a “Si vive una volta sola” di Carlo Verdone. Per cui ancora per qualche tempo potremo contare soltanto sulle piattaforme e, più in generale, sulla Rete per soddisfare la nostra sete di cinema. Nelle settimane scorse abbiamo scandagliato i cataloghi di Netflix, Amazon Prime Video, MioCinema ed altro ancora, ora torniamo ad analizzare le proposte della nostra (benemerita) piattaforma pubblica Raiplay. La prima segnalazione è per un’anteprima assoluta, “Abbi fede” (2020) di e con Giorgio Pasotti, la storia di padre Ivan, prete caparbio ed ottimista convinto che la volontà di fare il bene sia più forte di qualsiasi male, ma che tuttavia dovrà fare i conti con l’irriducibile durezza del malvivente Adamo (Claudio Amendola). Se il film di Pasotti è una novità assoluta, in tempo di Esami di Stato non possiamo non suggerire di (ri)vedere “Notte prima degli esami”, una commedia esile e senza pretese ma nel complesso simpatica che nel 2006 lanciò l’allora esordiente regista Fausto Brizzi e la giovanissima coppia di interpreti Nicolas Vaporidis e Cristina Capotondi. Terza e ultima segnalazione per uno dei migliori film di Paolo Virzì, “Tutti i santi giorni” (2012), una stupenda, dolcissima parabola sull’amore e sulle trappole della quotidianità, con un Luca Marinelli a dir poco superlativo. Buona visione a tutti.