Non trascorreranno le vacanze in Italia, tra giugno e agosto, i bambini bielorussi di “Aiutiamoli a sorridere”. La pandemia ha bloccato tutto, anche il progetto di accoglienza delle famiglie fossanesi (e dei Comuni vicini) legate alla Onlus di Chieri.
Grande è il dispiacere dei bambini e delle famiglie, che attendevano l’estate per potersi riabbracciare, rinnovando il legame affettivo che è parte della vacanza-terapia lontano dalla loro terra, la più colpita dalle esalazioni della centrale nucleare di Chernobyl, come accadeva ormai da diversi anni.
Continueranno a sentirsi vicini attraverso i messaggi, il telefono, le videochiamate, con la speranza di potersi vedere il prossimo Natale.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 24 giugno la testimonianza di una mamma ospitante