Alpi acque rinnova il Cda

La Società mista gestisce il servizio idrico a Fossano e in altri 24 Comuni

Alpi acque, la sede di Fossano

Tempo di rinnovo per il Consiglio di amministrazione di Alpi acque, la società mista pubblico privata che gestisce il servizio idrico (acquedotto, fognature e depurazione) a Fossano e in altri 24 Comuni del bacino Fossano, Savigliano, Saluzzo, in attesa che si espletino le lunghe e laboriose procedure che dovrebbe portare all’unificazione del territorio provinciale sotto un’unica Società consortile pubblica.

Dalla costituzione, nel 1998, Fossano detiene la presidenza (salvo la piccola parentesi di un mandato assegnato al consigliere designato da Savigliano) di Alpi acque, all'interno di una tripartizione che vede la presidenza del Consorzio socio-assistenziale assegnata a Savigliano e quella del Consorzio rifiuti a Saluzzo. La regola dovrebbe essere rispettata anche questa volta.

L’attuale presidente è l’avvocato Mirella Brizio, giunta alla scadenza del secondo mandato triennale. Il Cda è composto da altri quattro consiglieri e da un amministratore delegato, Claudio Careglio, indicato dal socio privato (Tecnoedil).

Il sindaco Dario Tallone ha pubblicato l’avviso pubblico per la designazione del nuovo (o riconfermato) rappresentante del Comune. Le domande vanno presentate entro le 12 di venerdì 10 luglio.