Centallo: si farà sul “lato sud” il sovrappasso ferroviario di via Fossano

Antonio Panero: “Una soluzione che non ci piace, ma che non ha alternative”

Il sovrappasso ferroviario di via Fossano passerà sul “lato sud” (verso Cuneo) e si raccorderà alla strada provinciale 169, a monte e a valle del passaggio a livello, che verrà smantellato, attraversando campagne e frutteti.

L’ipotesi che si voleva scongiurare, alla fine, è quella che verrà adottata, in mancanza di alternative. E così anche il sovrappasso potenzialmente più “popolare” (erano state raccolte oltre 600 firme) finirà per scontentare qualcuno, come le chiusure dei passaggi a livello di via San Biagio e via Roata, che lo hanno preceduto a fine 2016, e il sovrappasso di regione Poè, approvato la scorsa estate, che ne condividerà il destino in un appalto unificato.

La soluzione prescelta arriva buona terza, dopo l’esclusione di altre due. La prima - quella preferita dall’Amministrazione comunale - era l’attraversamento sul “lato nord” (verso Savigliano) ed è stata fermata dalla legge regionale che impedisce la costruzione sui terreni dell’Ordine mauriziano. E la speranza di sbloccarla si è infranta contro la tortuosità di un percorso burocratico che avrebbe portato a interpellare, con tempi di risposta imprecisati e senza garanzie di riuscita, anche il ministero dei Beni culturali.

La seconda - l’ampliamento della strada esistente - è stata scartata anch’essa, dopo l’esame della Provincia, perché troppo vicina alle abitazioni esistenti e perché, nel caso, sarebbe stato necessario approntare un percorso temporaneo, a carico della Provincia stessa, sfruttando la strada che dalla cappella di San Luigi, poco oltre Piovani, conduce alla zona artigianale di Madonna dei Prati.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 8 luglio