Per un verde pubblico all’altezza delle aspettative (e delle promesse elettorali) bisognerà aspettare ancora qualche mese. L’Amministrazione Tallone ha infatti deciso di continuare con la formula attuale fino al 31 dicembre 2020. Dal giorno successivo (salvo ulteriori proroghe) dovrebbe entrare in vigore il nuovo appalto, che prevederà un investimento aggiuntivo (di 70 mila euro, già stanziati a suo tempo dall’Amministrazione Sordella) e nuove modalità di svolgimento del servizio (quelle fissate nel capitolato licenziato poche settimane fa dalla Giunta).
Il nuovo orizzonte è stato indicato dall’assessore all’Ambiente Giacomo Pellegrino in risposta all’interrogazione presentata giovedì 30 luglio da Enzo Brizio (lista 100 lampadine) che puntava il dito sulle manchevolezze del servizio, evidenti a tutti in questa estate, con erbacce rigogliosissime, specialmente ai bordi delle strade, fino a raggiungere altezze vertiginose “di 150, 200 centimetri”.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 26 agosto