Il fossanese Guasto pubblica la canzone “Le parole non bastano”

francesco guastoni guasto

Se cercate il suo brano sulle principali piattaforme dovete digitare "Guasto", il nome d'arte di Francesco Guastoni, ventiduenne fossanese che da oggi (venerdì 4 settembre) fa scoprire la sua prima canzone. Il titolo è "Le parole non bastano". Una ballad, come spesso succede, scritta pensando ad una ragazza e nata "abbastanza di getto - racconta -. L'ho fatto ascoltare a parenti e amici ed è piaciuta. E' stata una sorpresa per me scoprire che la mia voce poteva essere interessante". Si, perché Guasto è un pianista e fino ad ora aveva accompagnato altri cantanti, senza "testarsi" anche dal punto di vista vocale. "Ho studiato pianoforte classico in conservatorio per alcuni anni, poi ho lasciato per seguire un mio insegnante e dedicarmi a generi differenti, come il pop e il funky, ed esibirmi nei locali. I miei concerti mi hanno sempre visto al pianoforte e alle tastiere, ma non al microfono". Fino a quel "guizzo" arrivato un giorno, con testo e musica che messe insieme hanno dato vita a "Le parole non bastano". Il ventiduenne, che "di mestiere" è uno studente alla facoltà di Psicologia, ha così scoperto anche questo talento. "Chi ha ascoltato la canzone mi ha detto che funzionava e che poteva avere pubblico. Tramite alcune conoscenze sono arrivato ad un produttore che mi ha aiutato a capire come 'funziona la macchina' e a come renderlo più efficace per l'ascolto attraverso le piattaforme. Io sono abituato alla musica dal vivo, sono due mondi proprio diversi, è molto interessante scoprire come funzionano".
Guasto ha già pronti nel cassetto altri brani, "intanto vediamo se 'Le parole non bastano' piace".