Un ospedale più fresco e più bello. Oggi (venerdì 11 settembre), è stato presentato, al Santissima Trinità di Fossano, l’intervento di climatizzazione e tinteggiatura del reparto di Neuroriabilitazione. Il tutto è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di risparmio di Fossano.
Per l’Asl Cn1, che “copre” il territorio di Fossano, c’era il direttore generale Salvatore Brugaletta: “Ringrazio la Fondazione della Cassa di risparmio di Fossano e, in particolare, il presidente Mondino, per questa attestazione di vicinanza all’ospedale e alla città. Stiamo lavorando per la totale messa in sicurezza degli ospedali dell’area nord e il contributo frequente di associazioni e fondazioni, oltre che essere di utilità pratica, sottolinea in modo particolare la vicinanza a enti e istituzioni del territorio”. Il presidente della Fondazione Cassa di risparmio di Fossano, Gianfranco Mondino, ha commentato a sua volta: “Prosegue la collaborazione con l’Asl Cn1, che permette di valorizzare ulteriormente il presidio ospedaliero di Fossano e di potenziare e migliorare qualitativamente la ricettività della struttura, confermando la sua destinazione come centro pubblico di riabilitazione a livello provinciale. La spesa complessiva sostenuta dalla Fondazione è pari a 113 mila euro”. Erano presenti anche il sindaco di Fossano, Dario Tallone, e il presidente dell’associazione “Amici del cuore”, Mario Rossi”; per il primo cittadino della città degli Acaja, “la Neuroriabilitazione è un fiore all’occhiello del nostro ospedale sul piano provinciale e regionale e si deve proseguire sulla strada intrapresa di privilegiare la qualità dei servizi”.
Elena Antoniono (nella foto sopra), direttore facente funzione della struttura, ha spiegato: “Il servizio di Neuroriabilitazione dell’ospedale di Fossano assiste le persone affette da esiti di grave lesione cerebrale acquisita, come traumi cranici e ictus cerebrali seguiti da un periodo di coma superiori alle sei ore. Sono presenti 10 posti letto di degenza ordinaria per la Neuroriabilitazione e 5 posti letto di degenza ordinaria per l’unità Stati vegetativi”. Il Servizio tecnico dell’Asl, approfittando del cantiere, è intervenuto per apportare alcune migliorie ai bagni ed ha rifatto l’impianto di illuminazione.