Avrebbero cercato di vendicare la presunta offesa subita da uno dei buttafuori del Ballalinda, presentandosi davanti al dancing con una mazza da baseball in metallo e aggredendo l’addetto alla sicurezza.
Per questo due albanesi incensurati residenti a Fossano, K.P. (classe 1991) e R.H. (classe 1992), si trovano ora a giudizio davanti al tribunale collegiale di Cuneo con accuse di lesioni e rapina. Nell’ultima udienza ha parlato la vittima dell’aggressione, un cittadino marocchino di 51 anni. Nella notte tra il 30 giugno e il 1 luglio 2018 si trovava all’ingresso della discoteca e aveva avuto una discussione con i due giovani, i quali in un primo tempo rifiutavano di spostare la loro auto posteggiata fuori dagli stalli.
In seguito all’alterco, il buttafuori aveva chiesto a un collega presente di negare ai due l’accesso al locale. Gli imputati si sarebbero risentiti minacciandolo di ritorsioni: una decina di minuti dopo infatti si erano ripresentati all’ingresso assalendo il 51enne e rompendogli un polso. Uno dei due, approfittando della confusione, gli avrebbe anche sottratto il telefono cellulare e il portafoglio con circa 200 euro da una tasca.
L’altro addetto alla sicurezza presente, intervenuto per interrompere l’aggressione al collega, ha confermato la dinamica dei fatti. Il processo è stato aggiornato al 23 settembre per ascoltare altri testi.
Andrea Cascioli