Villafalletto perde il “barbiere-scrittore”, memoria storica del paese

Giacomo Barbero si è spento a 91 anni nella Casa di riposo

Si è spento all’età di 91 anni Giacomo Barbero. Da alcuni mesi era ricoverato alla Casa di riposo di Villafalletto, la sua seconda casa dove aveva anche partecipato come volontario al progetto "Palestra di vita" negli anni in cui era ricoverata la moglie, sua compagna di una vita.
Con la sua dipartita Villafalletto perde una figura importante, memoria storica del territorio restituita ai suoi concittadini nei suoi cinque libri scritti attingendo dagli anni passati nella sua bottega di barbiere, attività ereditata dal papà. Pagine e pagine di bozzetti che narrano della Villafalletto dei decenni scorsi fotografata nel tempo dall’occhio attento dell’autore, che dall’osservatorio della sua bottega di barbiere ha scrutato, raccolto e fotografato personaggi e accadimenti che hanno segnato la Villafalletto del secolo scorso, con particolare attenzione agli anni del dopoguerra. Libri che rendono con grande freschezza uno spaccato di umanità che sarebbe andato perso se non fosse stato raccolto in queste pagine.
Giacomo Barbero è stato anche tra i primi volontari ad aderire al gruppo comunale di Nonni vigili e consigliere comunale di minoranza nella lista Rinnovamento con Annita Olivero.
Una persona solare e aperta, appassionata della vita. “Di papà mi resta un buon ricordo - dice il figlio Paolo -. Quando ero piccolo nonostante fosse molto impegnato nel lavoro ha saputo essere sempre molto presente come padre condividendo la passione per il calcio e seguendomi ogni dove quando correvo in bicicletta. In questi ultimi anni si è dedicato agli amati nipoti Emanuela e Lorenzo”.
Barbero è spirato serenamente mercoledì mattina attorniato dai suoi cari nella Casa di riposo di Villafalletto dove è stato amorevolmente curato in questi mesi.
“Un grande uomo - ricorda l’assessore Laura Rosso -. Memoria storica del nostro paese, barbiere e scrittore è stato una delle prime persone a rispondere al mio appello per formare il gruppo dei Nonni vigili. Ci manca!”.
Per sua volontà espressa in un testamento spirituale lasciato al figlio Paolo la benedizione della salma sarà celebrata nella camera mortuaria della Casa di riposo in stretta forma privata dispensando amici e cittadini dalle visite.
Lascia il figlio Paolo con la moglie Anna, gli amati nipoti Emanuela e Lorenzo e la cognata Adriana.