Centallo, messaggio del sindaco: “Non usate l’acqua se non dopo bollitura”

L'invito dell'Acda dopo le piogge di venerdì notte

rubinetto

Non usare l'acqua a fini alimentari se non dopo bollitura. È l'ordine rivolto dal sindaco di Centallo ai propri concittadini oggi pomeriggio, sabato 3 ottobre. Il messaggio è stato inizialmente trasmesso sul canale Telegram della Polizia locale e su altri canali social e poi diffuso per le vie della città con altoparlante dai volontari della Protezione civile, dopo essere stato trasformato in un'ordinanza.

La misura fa seguito alle intense piogge della notte, che hanno provocato danni alle reti nei Comuni della Valle Vermenagna, della Valle Tanaro e del Cebano con criticità maggiori localizzate nei Comuni di Vernante, Limone Piemonte, Ormea, Garessio, Nucetto, Bagnasco, Ceva e Pamparato.

"Anche le sorgenti a servizio dell’area Cuneese sono state investite dall’intenso evento piovoso con il conseguente intorbidimento dell’acqua" - recita l'ordinanza. E così, "sentito il medico reperibile del Servizio di Igiene dell'Asl Cn1, l'Acda (l'Azienda cuneese dell'acqua) ha richiesto in via cautelare l’emissione di un’ordinanza di non potabilità anche sul territorio comunale di Centallo, con ingiunzione di bollitura dell’acqua prima dell’utilizzo, fino alle compiute verifiche di merito". Il tutto "stante l’emergenza di igiene pubblica a carattere locale che potrebbe minacciare la salute dei cittadini centallesi".

L'ordinanza resterà in vigore fino alla revoca.