La Riabilitazione cardiologica dell’ospedale di Fossano ha una nuova responsabile. È la dottoressa Enrica Conte, in arrivo dalla Cardiologia del Santa Croce, che ha preso servizio dal 1° ottobre al Ss. Trinità. Rivestirà il ruolo che era rimasto vacante dopo il pensionamento di Giovanni Leonardi e che in precedenza era stato ricoperto da Mauro Feola.
L’arrivo di Enrica Conte è una buona notizia per il Ss. Trinità perché va a rafforzare uno dei reparti cardine di quello che ormai da tempo è diventato un ospedale per la post-acuzie, privo di Pronto soccorso e di sale operatorie, ma con la vocazione e l’ambizione (non sempre perseguita dalle politiche sanitarie) di diventare punto di riferimento provinciale e del Sud-Ovest nel campo della riabilitazione.
Oggi il nosocomio fossanese può contare su un numero di posti letto poco superiore alla settantina, ripartiti tra i reparti di Neuroriabilitazione (3° livello), Riabilitazione ortopedica (1° e 2° livello), Riabilitazione cardiologica e Lungodegenza. Tenuta a battesimo da Gianfranco Lamberti, ora in pensione, la Neuroriabilitazione è una struttura complessa che conta 15 posti letto ed è retta dalla facente funzione (e allieva di Lamberti) Elena Antoniono, in attesa dell’espletamento del concorso. Marco Quercio è il primario della Medicina fisica e riabilitativa di tutta l’area nord dell’Asl Cn1, che comprende anche la Riabilitazione ortopedica (26 posti letto compresi quelli in day hospital). Altri 15 posti letto sono in Lungodegenza, struttura complessa retta da Giovanni Siciliano. La Riabilitazione cardiologica è, infine, una struttura semplice collegata alla struttura complessa di Cardiologia dell’Asl Cn1, retta da Baldassarre Doronzo, e conta altri 16 posti.
“Siamo molto felici per la nomina della dottoressa Conte, che leggiamo come un segnale di attenzione verso l’ospedale di Fossano - afferma Mario Rossi, presidente dell’associazione Amici del cuore -. In questi giorni abbiamo già avuto modo di confrontarci con lei scoprendo una professionista molto preparata e assolutamente disponibile a collaborare con noi e ad aiutarci. Confidiamo che questa scelta possa portare un cambio di passo anche nelle dotazioni del reparto, come sappiamo essere nelle intenzioni del dottor Doronzo. Nello stesso tempo vogliamo dire un grazie speciale al medico cardiologo Enrico Avogadri per aver sostenuto il reparto con abnegazione e impegno totale in questo periodo difficile”.
Su "la Fedeltà" di mercoledì 7 ottobre intervista a Enrica Conte