Piemonte “zona rossa”: cosa cambia da venerdì

Da domani, venerdì 6 novembre, il Piemonte sarà "zona rossa" per almeno 15 giorni. Così ha stabilito in un Decreto il ministro della Salute e quindi tutto il nostro territorio dovrà sottostare alle restrizioni più rigide, definite nell'ultimo Dpcm (qui il testo integrale) per le aree in cui lo scenario è di "massima gravità e con un livello di rischio alto".

Cosa cambia da venerdì 6?
- Divieto di spostamento dalle 22 alle 5 (valido per l'intero territorio nazionale)
Divieto di spostamento dal proprio comune, "nonché all'interno dei medesimi territori" se non per comprovati motivi di lavoro, esigenza, necessità
- per gli spostamenti è necessario essere muniti di autocertificazione
- sono comunque consentiti gli spostamenti necessari allo svolgimento della didattica in presenza
- mezzi pubblici a un massimo del 50% della capienza
scuola in presenza soltanto per le scuole dall'infanzia fino alla prima della secondaria di primo grado (la prima media). Tutte le altri classi (dalla seconda media in su) saranno in didattica a distanza. E' possibile fare in presenza le attività di laboratorio
Sono chiusi i negozi a eccezione di alcune categorie (ad es. alimentari, edicole,
tabaccai, farmacie, negozi per bambini e neonati, fiorai, negozi di biancheria, negozi di giocattoli, librerie, cartolerie, negozi di prodotti informatici, articoli sportivi, calzature per bambini, ottici, negozi di ferramenta, lavanderie, profumerie).
- E' consentito solo lo svolgimento del mercato alimentare di fiori e piante; profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti; biancheria; confezioni e calzature per bambini e neonati
Sono chiusi i bar, i pub, i ristoranti, le gelaterie, le pasticcerie ad esclusione delle mense e del catering. E' consentita la ristorazione con consegna a domicilio o, fino alle 22, con asporto e con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
- sono aperti i parrucchieri e barbieri, chiusi i centri estetici
Sono sospese le attività sportive anche nei centri all’aperto. Sono sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva.
È consentito svolgere attività motoria individuale in prossimità della propria abitazione e nel rispetto della distanza di almeno un metro, con obbligo di indossare la mascherina.
- È consentito svolgere attività sportiva all’aperto in forma individuale.