In classe tutta sola perché la connessione lenta non le permette la Dad

Studentessa al 4° anno del Liceo De Amicis arriva ogni giorno da Sant’Albano

Foto di repertorio

Jessica (nome di fantasia perché vuole restare nell’anonimato) è l’unica studentessa dell’Istituto De Amicis di Cuneo a frequentare le lezioni a scuola. I suoi compagni, 26 nella sua classe, oltre 600 in tutto l’Istituto, si avvalgono delle lezioni a distanza. Ma per Jessica, 17 anni, al quarto anno del Liceo delle Scienze umane è quasi impossibile. Dove vive, nella campagna santalbanese la connessione è pessima.
“Già in primavera durante il primo lockdown – ci spiega – è stata davvero dura. La linea andava e veniva e solo con l’aiuto dei miei compagni e degli insegnanti che mi passavano gli appunti sono riuscita a seguire le lezioni. I professori durante un Consiglio di classe hanno manifestato la mia difficoltà a seguire le lezioni, difficoltà che ha comportato un disagio per tutti. La preside Mariella Rulfi ha pensato a questa soluzione permettendomi di seguire le lezioni da scuola”.
Jessica al mattino entra in classe alle 8, giusto in tempo per prendere posto al banco dopo aver misurato la temperatura e essersi sanificata. Arriva con quaderno, penna, tablet, libri e un panino. Prende posto tutta sola in aula davanti alla Lim. Nelle pause scambia qualche parola con i bidelli.
“Il primo giorno ho detto: wow! Il secondo è stato più difficile. Le prime ore sono anche piacevoli perché arrivi un po’ assonnata e nessuno ti parla e seguo le lezioni tranquilla, poi la mattinata si fa un po’ più pesante”.
“Sant’Albano è un Comune che nel concentrico non presenta problemi di connessione – spiega il consigliere comunale Emanuele (Lello) Ribotta - ma nella campagna santalbanese la situazione è sicuramente diversa. Il nostro Comune è stato contattato dalla Opern Fiber per la messa a posa della fibra ma alcune nostre frazioni come i Dalmazzi sono escluse, quindi il problema sussiste”.

Articolo su la Fedeltà edicola mercoledì 18 novembre