Cirio: “saremo zona arancione”

"Dalla prossima settimana saremo zona arancione". Lo ha annunciato, anzi anticipato, il governatore del Piemonte Alberto Cirio dopo una riunione con i presidenti delle altre regioni e il Governo.
I dati aggiornati "ci dicono che si stanno riducendo sia il numero dei contagi sia il numero dell'incidenza settimanale rispetto a quella precedente, sia l'occupazione posti letto - ha spiegato Cirio -. Il famoso indice Rt (la capacità di un positivo di contagiare altri soggetti) quando siamo stati messi in zona rossa era 2,16, poi sceso a 1,99 la settimana successiva. Ora siamo sotto l'1, come mi ha confermato il Governo" che formalizzerà nella giornata di oggi il dato, dopodichè il ministro della Salute Speranza firmerà il passaggio del Piemonte da zona rossa a zona arancione. Quando? I primi giorni della prossima settimana.
Questo Rt sotto l'1, "che non è un risultato ma un passo importante" è frutto di tanto lavoro e di tanti sacrifici e "delle prime misure di contenimento che facemmo su decisione regionale, come chiusura superiori, riduzione capienza trasporto pubblico e chiusura centri commerciali (tutte misure che poi sono state introdotte sucessivamente anche dal governo inserendo il Piemonte tra le regioni "rosse").
Diventando arancioni avremo delle misure di allentamento automatiche: apertura di tutti i negozi, di tutti i servizi alla persona (anche i centri estetici), riapriranno i mercati (ai banchi alimentari si aggiungeranno anche quelli delle altre categorie merceologiche).
Anche se i dati danno un segnale positivo e concedono la "promozione" in zona arancione serve molta prudenza non solo perchè il virus non è sparito, ma perchè in Piemonte c'è un indice di ospedalizzazione molto alto (8 abitanti ogni 100 contro una media nazionale di 4 ogni 100). Per questo, ha ancora detto Cirio, "incontrerò sindaci, epidemiologi e rappresentanti degli enti per definire misure che 'ci aiutino a vivere meglio' e a evitare assembramenti, in particolare nei centri commerciali e sui mezzi pubblici.

La diretta di Cirio