Nuova pesante crisi nel comparto suinicolo dovuta non solo al covid (che con la chiusura della ristorazione riduce fortemente il mercato de i prodotti d salumeria) ma anche alla peste suina africana che ha provocato la chiusura delle esportazioni dei Paesi europei verso la Cina, con un conseguente forte surplus di produzione nell'Unione europea. In questa situazione, con le quotazioni dei suini in caduta libera, Confagricoltura chiede il blocco dei prezzi su tutta la filiera.
La proposta è stata avanzata nel corso di una videoconferenza dal titolo "Crisi del settore suinicolo: non è solo colpa del covid"
“Sappiamo bene che non si possono bloccare i prezzi per decreto – dice il presidente nazionale della sezione suinicola di Confagricoltura Claudio Canale – però la politica ha qualche strumento in più di noi per favorire un incontro tra tutti gli attori della filiera, dai produttori alla Grande distribuzione organizzata, nel quale affrontare il tema del continuo calo del prezzo, che penalizza quasi esclusivamente i produttori e cercare di ottenere rapporti più equilibrati”.
“Il governo ha tutto l’interesse a tentare questa strada - conclude Canali - per non dover poi sborsare risorse enormi per sostenere un settore in crisi”.
Il servizio completo su La Fedeltà di mercoledì 2 dicembre 2020