Il pranzo “sospeso” è una iniziativa proposta dalla Caritas di Fossano, in questo periodo segnato da un aumento di famiglie in difficoltà, a causa delle conseguenze sociali ed economiche causate dalla epidemia da Covid-19. È una opportunità offerta a tutte le famiglie di Fossano di far sentire concretamente la propria vicinanza e solidarietà verso altre famiglie. Grazie a un gruppo di giovani volontari e ad alcuni organismi che operano nel sociale l’obiettivo è di consegnare, direttamente a domicilio il giorno di Natale,il pranzo “sospeso” ad almeno 100 famiglie e persone in stato di necessità.
“Le restrizioni previste ci obbligheranno a stare in casa e ci offriranno la possibilità di gustare maggiormente il bello delle relazioni familiari – spiega Nino Mana, direttore della Caritas di Fossano -. Si avrà la possibilità di vivere nell’intimità della propria famiglia la poesia del Natale, ma numerose famiglie che vivono vicine a noi non hanno la possibilità di fare questo. Anzi, il clima di festa che le circonda rende ancora più sofferenti queste giornate. Il pranzo sospeso non mira a sfamare per un giorno. Ha però la finalità di non fare sentire sole queste famiglie in un giorno di festa; di comunicare loro attenzione, vicinanza, condivisione. Anche una piccola donazione può contribuire al buon esito dell’iniziativa. E poi, donare a qualcuno sarà motivo di gioia anche per chi dona”.
Per contribuire al pranzo “sospeso” hai tre possibilità: fai un versamento sul conto corrente intestato a Caritas diocesana di Fossano Iban IT 29 T 06170 46320 00000 1603189 (causale: “Pranzo di Natale”), oppure recati negli Uffici Caritas, in via Vescovado 12 a Fossano (aperti lunedì, mercoledì e venerdì ore 8,30 -12,30), o ancora presso le Librerie “Le Nuvole” in via Cavour 23 o “Stella Maris” in via Dante 7, sempre a Fossano.