Oggi, Mercoledì 16 dicembre alle 15, diretta streaming sul canale Youtube con Associazione La Musica in testa” al link: https://youtu.be/rR1HxPCLJf0 per l’esecuzione dell’Ensemble Easy opera della trascrizione delle sinfonie di Beethoven in occasione del 250° anniversario della nascita del compositore. Le nove sinfonie di Ludwig van Beethoven rappresentano una pietra miliare della letteratura musicale di tutti i tempi e hanno cambiato per sempre la storia della musica.
Nel corso dell’Ottocento, però, spesso non esistevano le condizioni per poterle ascoltare
nella forma originale: le difficoltà di avere a disposizione un’intera orchestra e naturalmente la mancanza di mezzi di riproduzione “tecnologica” favorirono la pratica delle trascrizioni e degli arrangiamenti per organici cameristici, con i quali fosse possibile proporle anche in ambito domestico, in quella che venne definita “Hausmusik”. Si trattava spesso di vere e proprie ricreazioni, anziché di semplici riduzioni, che rendono ancora oggi possibile la fruizione dell’opera in una prospettiva diversa.
In questo tempo così triste, che non ci consente la socialità, non vogliamo perdere il
piacere di far musica: approfittando del 250° compleanno di uno dei più grandi compositori di sempre, a cui ci lega un affetto quasi fraterno, ci incontriamo in pochi per suonare.
La musica di Beethoven parla all’umanità intera: è musica dirompente, che forza
gli schemi, spesso scomoda, rivoluzionaria, che punta dritta al cuore dell’uomo di ieri, oggi e domani. Ogni esecuzione verrà preceduta da una breve lettura di scritti e sarà accompagnata da immagini.
La musica, scrive Beethoven, è “piuttosto espressione del sentimento che pittura”, per
cui durante l’esecuzione vedremo comparire sullo schermo eroi del passato, eroi senza
tempo, spunti di riflessione legati all’ambiente, all’arte e al mondo di oggi, oppresso da
una pandemia che non ci dà tregua. E per finire, canteremo la nostra voglia di tornare
finalmente ad abbracciarci.
Con molta umiltà, devozione e rispetto: questo è il regalo che, grazie al genio immenso di
Beethoven, vorremmo donare a voi e a noi stessi.
Buon ascolto
Paolo Fiamingo