Un rilevatore fisso di velocità sul rettilineo della Cuneo-Centallo

Verrà posizionato a protezione delle abitazioni e delle attività di regione San Quirico

Centallo rilevatore di velocità
Foto Loris Salussolia

Un rilevatore fisso della velocità poco oltre regione San Quirico. Come quello di Pogliola, a Mondovì. O di La Loggia. A 13 anni dall’installazione del Vista-red al semaforo delle Due Palme, Centallo terrà a battesimo, nel 2021, probabilmente in primavera, un nuovo spauracchio per gli automobilisti indisciplinati. Mercoledì 30 dicembre la sua prossima installazione è stata annunciata in Consiglio comunale, in occasione del voto del bilancio di previsione che ne ha registrato le previsioni (prudenziali) di incasso in 269 mila euro.

La strada su cui verrà collocato è il lungo rettilineo, senza vie di fuga, che collega Cuneo con Centallo, teatro negli anni di numerosi incidenti anche mortali. Il punto individuato è un centinaio di metri oltre l’ex albergo “La siesta”, in direzione di Cuneo. Il suo compito sarà quello di rilevare la velocità delle auto in transito nella sola direzione Cuneo-Centallo e di registrare le infrazioni al limite dei 70 all’ora, introdotto tre anni fa. L’obiettivo è proteggere l’abitato di Centallo, a partire da quello di regione San Quirico, il cui accesso è fonte di rischio quotidiano per i residenti e le attività produttive.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 6 gennaio