Sono iniziati martedì mattina 26 gennaio i lavori per completare l’autostrada Asti-Cuneo. Ruspe al lavoro nel tratto tra Roddi e Verduno, in un’area compresa tra la strada provinciale 7 e la sponda del Tanaro per l’allestimento del cantiere del lotto 2.6, dopo le opere propedeutiche avviate l’estate scorsa. Si tratta di un percorso di quasi 5 km, compreso il casello all’altezza del nuovo ospedale, per il quale sono stati ipotizzati 2 anni e mezzo di lavori. Resterà poi un tratto di poco più di 4 km - ancora da progettare, tempo previsto per i lavori 1 anno e mezzo - e l’opera, attesa da 30 anni, sarà completata.
Tre mesi fa il ministro dei Trasporti e Infrastrutture, Paola De Micheli, aveva annunciato agli amministratori locali del Cuneese e dell’Astigiano che l’iter burocratico si era concluso con la firma del decreto interministeriale condiviso con il ministero dell’Economia per completare il percorso autorizzativo e la ripresa dei lavori. Ieri si è svolto sul posto un sopralluogo del presidente della Regione, Alberto Cirio con l’assessore regionale Marco Gabusi e il sindaco di Alba, Carlo Bo.