Piscine, palestre, cinema-teatri, scuole di ballo, discoteche... È l’elenco degli “esclusi” della zona gialla, coloro che neanche con le nuove regole possono ancora riaprire. In attesa di buone notizie sul fronte sanitario (e, quindi, anche su quello economico), proviamo ad accendere un riflettore su di loro per conoscere più da vicino come stanno affrontando questa lunga condizione di stallo.
Ampio servizio su "la Fedeltà" di mercoledì 10 febbraio