Polfer, “Bra chiude senza che Fossano apra”

Trattativa "congelata", cantiere fermo - Il rammarico del sindacato: "Nella città degli Acaja era previsto l'arrivo di 25 poliziotti"

La Polfer durante un controllo alla stazione di Fossano

Il treno degli agenti lascia Bra, ma almeno per ora non raggiunge Fossano. In un documento firmato dal ministero dell’Interno viene messo “nero su bianco” quale sia il destino del Posto di Polizia ferroviaria nella città della Zizzola, cioè la chiusura. Si sapeva; ma ciò che negli ultimi anni pareva allo stesso modo assodato è che sarebbe stato costituito un analogo Posto Polfer nella stazione ferroviaria di Fossano, mentre di recente si è appreso che quest’ultima operazione è “congelata”.
“Bra chiude senza prospettive – commenta Alessandro Digeronimo, segretario provinciale del Sindacato italiano unitario lavoratori Polizia (Siulp) –. Non doveva chiudere prima dell’apertura di Fossano: il piano di chiusura di Bra era infatti inquadrato in un programma di riorganizzazione della Polfer in provincia di Cuneo”. Riorganizzazione che doveva assegnare un ruolo di rilievo a Fossano: “Si parlava – continua Digeronimo – dell’arrivo di ben 25 poliziotti, che si sarebbero dovuti occupare della linea principale, la Torino-Savona, e di quelle secondarie, su Bra e Cuneo”. Ma, al momento, per quanto riguarda la creazione di un Posto Polfer nella città degli Acaja, “non ci sono direttive”.

Se Fossano occupa una posizione strategica, dal punto di vista geografico, per la rete ferroviaria in provincia di Cuneo e dunque per il lavoro di controllo e prevenzione che svolge la Polfer, poteva essere d’interesse anche per i Carabinieri forestali: negli ultimi anni è finita sul tavolo anche l’ipotesi di allestire, sempre negli spazi della stazione ferroviaria, una caserma per questi ultimi, che avrebbero così potuto controllare meglio il territorio del Fossanese, dove peraltro sono presenti un parco fluviale (quello dello Stura) e una riserva naturalistica (quella dell’Augusta Bagiennorum). Attualmente non c’è nulla di nuovo neppure su questo fronte. E la stazione ferroviaria di Fossano se ne sta dunque priva di divise, sia quelle blu della Polfer che quelle verdi dei Carabinieri forestali.

Come se tutto ciò non bastasse, hanno subito un’interruzione anche i lavori di restyling della stessa stazione, che se all’esterno sono da tempo conclusi, all’interno risultano ora bloccati. Motivo: il relativo finanziamento non è stato ancora erogato. Rete ferroviaria italiana aveva avviato un ampio intervento di restauro per l’edificio, che di fatto non è più utilizzato dopo che nelle vicinanze è stato costruito il Movicentro, all’interno del quale sono state allestite biglietteria e sala d’aspetto: tra gli obiettivi, c’era quello di soddisfare le esigenze legate all’insediamento di un Posto Polfer.