Stop a spostamenti fra Regioni fino al 27 marzo

Vietate le visite a case private in zona rossa

Italia Zone Gialle E Arancio
Situazione aggiornata al 21 febbraio

Gli spostamenti tra diverse Regioni saranno vietati fino a sabato 27 marzo. La proroga del divieto è prevista dal decreto-legge approvato oggi, 22 febbraio, dal Consiglio dei ministri su proposta del presidente Mario Draghi e del ministro della Salute Roberto Speranza. Per quanto riguarda gli spostamenti tra Regioni, restano comunque consentiti quelli motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute oltre che il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
Tra le novità previste dal decreto – si legge in una nota di Palazzo Chigi -, anche lo stop agli spostamenti in zona rossa verso abitazioni private (ma sono possibili quelli dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute). Resta invece nelle zone gialle (come il Piemonte) e arancioni la possibilità, una sola volta al giorno, di spostarsi tra le 5 e le 22 verso un'altra abitazione privata abitata, in massimo due persone, con i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali esercitino la responsabilità genitoriale) e le persone conviventi disabili o non autosufficienti. Nelle zone arancioni, per i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti, sono consentiti gli spostamenti anche verso Comuni diversi, purché entro i 30 chilometri dai confini.

Per conoscere le restrizioni in vigore nelle diverse aree (gialle, arancio e rosse) consultare le FAQ del Governo in questa pagina (aggiornate al 21 febbraio).