Esercito e Alpini al lavoro dopo l’alluvione in Piemonte: missione compiuta!

I genieri alpini del 32° reggimento guastatori di stanza a Fossano e gli alpini dell’ANA hanno terminato gli interventi di rimozione dei detriti dopo il disastro dello scorso ottobre

Ana Protezione Civile

Sono terminati a Cavaglietto (Vercelli) gli interventi a favore dei comuni piemontesi pesantemente colpiti dall’alluvione di inizio ottobre 2020. Dopo le necessarie ricognizioni e gli studi tecnici, i militari del 32° reggimento genio guastatori dell’Esercito italiano e gli Alpini dell’ANA hanno portato a termine l’articolato piano che prevedeva la rimozione di detriti e la pulizia degli alvei fluviali in diversi comuni della regione Piemonte. Le attività sono state gestite dalla sala operativa dislocata nella caserma “Dalla Chiesa”, sede del 32° reggimento genio guastatori in Fossano.
Il piano, redatto in collaborazione con il dipartimento di protezione civile della regione Piemonte, volto alla messa in sicurezza dei letti di torrenti e fiumi esondati a seguito degli eventi idrogeologici dello scorso ottobre, ripristinando il corretto flusso delle acque e salvaguardando la tenuta degli argini, ha previsto complessivamente l’intervento in 12 comuni delle provincie di Cuneo, Novara, Verbania-Cusio-Ossola e Vercelli.
Durante i 3 mesi di intervento, sono stati impegnati 55 soldati dell’Esercito e 50 volontari dell’ANA, con oltre 40 mezzi d’opera, che hanno movimentato complessivamente 24 mila metri cubi di detriti e legname.

Ana Protezione Civile