Come è cambiato il matrimonio in Italia negli ultimi dieci anni

Nel 2020 sono crollati per la pandemia nozze e unioni civili - La fotografia dell'Istat

Matrimonio Photo By Luis Tosta On Unsplash
(Foto di Luis Tosta - Unsplash)

Nel 2019 sono stati celebrati in Italia 184.088 matrimoni, 11.690 in meno rispetto all’anno precedente (-6,0%); il calo riguarda soprattutto i primi matrimoni. In lieve diminuzione anche i divorzi, stabili le separazioni. Negli ultimi vent’anni sono quadruplicate le libere unioni. I matrimoni con rito civile sono in rapida crescita, soprattutto al Nord, così come i matrimoni con almeno uno sposo straniero (18,6%). Ad evidenziarlo è il report su matrimoni, unioni civili, separazioni e divorzi dell’Istituto nazionale di statistica (Istat).
In provincia di Cuneo il numero totale dei matrimoni è sceso dai 2.229 del 2008 ai 1.904 del 2019 (in percentuale si tratta di una riduzione del 14,6%). Come avvenuto in tutto il Paese, i matrimoni civili sono aumentati in modo significativo. Nel 2008 in Granda erano 4 ogni dieci, da allora sono costantemente aumentati superando quelli con rito religioso: nel 2019 ogni dieci matrimoni celebrati 6 sono con rito civile; nello stesso anno, in Piemonte costituiscono ormai il 66%, cioè i due terzi del totale dei matrimoni.
Infine, un dato già evidenziato da la Fedeltà negli ultimi mesi analizzando tendenze demografiche del Fossanese: nel 2020, in particolare nel secondo trimestre, segnato dal lockdown, sono crollati per la pandemia nozze e unioni civili in tutto il Paese.

Su la Fedeltà del 3 marzo il report completo dell'Istat, schemi e tabelle riassuntive.