È UFFICIALE: da lunedì tutte le scuole chiuse, “salvi” i nidi (AGGIORNATO)

Coronavirus Scuole Chiuse
foto SIR

Da lunedì 8 marzo fino (almeno) a sabato 20 marzo saranno chiuse tutte le scuole cuneesi, dall'infanzia all'università. La decisione ufficiale è stata presa oggi dalla Regione Piemonte, sulla base dei dati di contagio in rapido aumento e delle indicazioni date da Governo e Cts che costringerebbero la regione a adottare criteri ancora più restrittivi, da "arancione rinforzato". Questo significa che contrariamente a quanto aveva anticipato due giorni fa il presidente Cirio da lunedì nel cuneese non saranno in Dad al 100% solo le superiori e le seconde e terze medie, ma tutte le scuole, dalle materne in su. Una decisione che si era già paventata nelle ultime ore e che lo stesso Governatore non aveva escluso a priori, rimandando la decisione proprio alla giornata di oggi.
Gli unici a poter ancora frequentare "in presenza" saranno i piccolissimi degli asili nido e micronido.

La Regione ha suddiviso il territorio in Fasce di rischio. Il Fossanese è in fascia di rischio 1. In tutti i comuni appartenenti ai distretti sanitari in di fascia 1 del Piemonte è sospesa l’attività didattica in presenza, con attivazione della didattica a distanza al 100% (ad eccezione dell’attività scolastica per i disabili e dei laboratori).
Spiegano dalla Regione che "la misura si rende necessaria alla luce di quanto previsto dall’ultimo Dpcm nelle aree dove l’incidenza dei contagi supera la soglia di allerta, con un tasso di incidenza uguale o superiore ai 250 casi ogni 100.000 abitanti o dove si è registrato un raddoppio dei nuovi casi nel corso dell’ultima settimana, rispetto al periodo precedente".
I 21 distretti individuati nelle province di Asti, Cuneo, Torino, Vercelli e Vco sono i seguenti: AT - Asti sud (Nizza M.to), CN1 Nord-est (Fossano), CN1 - Nord-ovest (Saluzzo), CN1 - Sud-est (Mondovì), CN1 - Sud-ovest (Cuneo), CN2 - Alba, CN2 - Bra, TO3 - Centro-Collegno, TO3 - Pinerolese-Pinerolo, TO3 - Sud-Orbassano, TO4 - Chivasso-San Mauro, TO4 - Ciriè, TO4 - Cuorgnè, TO4 - Ivrea, TO4 - Settimo Torinese, TO5 - Carmagnola, TO5 - Moncalieri, TO5 - Nichelino, VC - Vercelli, VCO – Domodossola, VCO – Verbania.

Nel resto del territorio piemontese, alla luce della situazione di eccezionale peggioramento dimostrata dai numeri dei contagi in forte crescita e da una capillare presenza della variante inglese (che ha una elevatissima velocità di diffusione e colpisce di più anche le fasce giovani della popolazione), a partire da lunedì 8 marzo l’attività didattica proseguirà in presenza per nidi, micronidi, materne, elementari e prima media, mentre dalla seconda media in su - incluse scuole superiori e atenei universitari - le lezioni si svolgeranno in dad al 100% (sempre ad eccezione dell’attività scolastica per i disabili e dei laboratori).

CHIUSI I PARCHI GIOCHI - NEI NEGOZI ACCESSO A 1 PER FAMIGLIA
Al fine di limitare la possibilità di occasioni di assembramento, a partire da martedì 9 marzo, in tutto il Piemonte non sarà consentito l’utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport, come ad esempio scivoli, altalene, campi di basket, aree skate, in aree pubbliche e all’interno di parchi e giardini pubblici (fatta salva la possibilità di fruizione da parte di soggetti con disabilità).
Inoltre l’accesso alle attività commerciali sarà consentito ad un solo componente per nucleo familiare (ad eccezione della necessità di recare con sé minori, disabili o anziani). Inoltre si raccomanda fortemente per le attività di ristorazione la vendita con consegna a domicilio rispetto all’asporto.
Tutte le misure saranno valide fino al 20 marzo incluso.