“La Dad non è scuola”, “Lasciateci liberi di andare a scuola”. Recitano così alcuni dei cartelli che un gruppo di genitori venerdì ha appeso davanti alla scuola primaria e alla scuola media di Genola. Vicino alcuni zainetti, quelli che dovrebbero restare a casa.
Una manifestazione per esprimere quanto la scuola sia “un servizio essenziale, come lo è il diritto allo studio – spiegano le mamme -. Con questa piccola manifestazione vogliamo riportare l'attenzione sui problemi e le difficoltà riscontrate ogni giorno: la difficoltà di attenzione dei bambini, la connessione che salta, la mancanza di socialità vera, che non c'è nella didattica a distanza. L'isolamento comporta nervosismo nei bambini, ansia, talvolta. Ringraziamo inoltre le insegnanti, che si stanno facendo davvero in quattro per andare incontro alle esigenze dei nostri bambini e delle famiglie”.
Articolo su la Fedeltà in edicola mercoledì 17 marzo