Lunedì 22 marzo alle 17.30 si terrà un incontro con il professor Alessandro Mengozzi, dal titolo “Dialogando, a Oriente”, dedicato al grande tesoro della letteratura cristiana orientale, forse poco conosciuta ai cristiani d’Occidente, ma a questi legata da radici comuni, di testi e di fede.
Nei giorni scorsi papa Francesco ha visitato Mosul. Chi sono le comunità cristiane del Nord Iraq? Quale cultura hanno alle spalle? Di cosa è testimonianza la loro presenza in quelle terre martoriate? La loro tradizione letteraria, in lingua aramaica, dimostra il perdurare attraverso i millenni di forme testuali, come la disputa in versi, in cui i valori dell’uomo e della società sono messe in bocca ad animali, personificazioni o ad oggetti inanimati: i mesi, l’oro il grano, l’anima e il corpo, persino il calice, la brocca e l’orcio, ammiccando alla poesia arabo-persiana sul vino. In una cultura profondamente radicata nella Bibbia, le dispute in versi si accompagnano a dialoghi in versi, che celebrano, nella liturgia, i fondamenti della fede, danno voce a personaggi muti o laconici nel testo biblico, sono caparra di un’eternità in cui la resurrezione risolverà ogni aporia interpretativa e ogni sofferenza.
Alessandro Mengozzi è professore di Semitistica all’Università di Torino, dove insegna Filologia semitica, Lingua e letteratura siriaca e, all’occorrenza, Lingua araba. Nel 2020, ha pubblicato per Paideia - Claudiana “L’invenzione del dialogo. Dispute e dialoghi in versi nella letteratura siriaca”.
L’incontro, organizzato dallo Studio teologico di Fossano, si terrà on line su piattaforma MEET ed è possibile richiedere il link per partecipare inviando una e-mail a segreteria@teologiafossano.it