Il Centro-sinistra sui tigli di corso Colombo: “Uno solo è da abbattere, lo dice anche la Vta”

La minoranza cita il responso della Valutazione tecnica ambientale commissionata dal Comune

Tigli in corso Colombo

Nuovi elementi si aggiungono ad infiammare il dibattito, già molto acceso, sui tigli di corso Colombo, 57 piante di un’alberata in centro città che l’Amministrazione Tallone ha deciso di abbattere, con delibera del 28 febbraio, come drastico rimedio per porre fine alla loro difficile convivenza con le vicine abitazioni.

L’esito della Valutazione tecnica ambientale (Vta) - come segnala la minoranza consiliare di Centro-sinistra - ha infatti stabilito “che dei 57 tigli, soltanto uno è da abbattere”. La Vta, più volte richiesta dalla minoranza, era stata commissionata dal Comune di Fossano a tre professionisti e ha classificato le 57 piante in base alla loro pericolosità. La maggior parte è stata classificata con pericolosità “bassa” o “moderata”. In classe D, “pericolosità elevata”, è stato indicato un solo esemplare, all’incrocio con corso Ferraris, le cui “anomalie sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’albero si sia ormai esaurito”.

La minoranza consiliare ha inoltre acceso i riflettori sul carteggio intercorso tra il Comune e la Soprintendenza alle Belle arti, che si occupa anche di paesaggio e che ha richiesto “precisazioni rispetto alle alberature di tigli di corso Colombo”: una sollecitazione a cui il Comune ha risposto evidenziando le criticità sollevate dalla relazione tecnica del 2014 (fornita dai condomini) e annunciando la redazione della Vta.

Nel frattempo, l’Amministrazione comunale ha ricevuto anche una diffida dall’associazione Radicali Cuneo (che ha raccolto 400 firme) con la richiesta di “annullare la delibera” e “valutare l’abbattimento dei soli alberi che costituiscono pericolo per l’incolumità dei cittadini”.

L’Amministrazione Tallone sceglie di non replicare. Lo farà nel Consiglio comunale di lunedì 29 marzo, rispondendo a un’interpellanza sul tema. Segnala però che alcuni giorni fa è stata protocollata in Comune un’altra raccolta firme (“questa volta di fossanesi”). Sono 54 residenti di corso Colombo, viale Travaini e viale Regina Elena e chiedono un “intervento urgente di sostituzione dei tigli presenti in corso Colombo e di alcuni presenti in viale Regina Elena, a causa delle diverse situazioni di disagio, pericolo e danno che gli stessi stanno creando”.

Se, come sembra, il piatto della bilancia comunale peserà a loro favore, l’abbattimento - inizialmente annunciato a marzo-aprile - non dovrebbe essere lontano.

Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 24 marzo