Aiutiamo i poveri di Chaaria (Kenya), con suor Carla Ferrero

QUARESIMA DI FRATERNITÀ 3 - Interventi per migliorare le condizioni di famiglie con disabili

Ferrero Suor Carla

Chaaria è un grosso villaggio, povero, perso nella terra africana. Siamo nel cuore del Kenya, nella zona di Meru (400 km a nord della capitale Nairobi). Gli abitanti vivono di quanto riescono a strappare alla terra coltivando mais e fagioli. La loro vita dipende dall’acqua, quella che scende dal cielo: se piove si vive, se le precipitazioni scarseggiano si stenta. È qui che negli ultimi tre anni ha speso la sua vita la fossanese Carla Ferrero, suora della Piccola Casa della Divina provvidenza (la congregazione fondata da di San Giuseppe Benedetto Cottolengo). “La povertà qui è molto grande - dice - come del resto in molti villaggi dell'Africa, specialmente dove manca l'acqua”. È alle necessità dei poveri di Chaaria che punta la terza meta scelta quest’anno dalla Caritas diocesana per la Quaresima di fraternità (le altre due mete sono rivolte a progetti sviluppati in Brasile e Tanzania).

La Cottolenghina nata a Fossano 80 anni fa
Carla Iolanda Ferrero è nata a Fossano nel gennaio del 1941, in piena guerra. La sua è un’infanzia segnata dalla povertà, tanto che a 6 anni entra all’Opera Oggero. Le suore la fanno studiare e così si diploma da insegnante. Nel 1966, a 25 anni, è nelle suore di S. Giuseppe Cottolengo, a Torino, dove farà la sua prima professione religiosa due anni dopo, nell’ottobre del 1968.
Per alcuni insegna alla scuola del Cottolengo, nel capoluogo. Dal 1973 comincia a girare l’Italia, nelle varie strutture gestite dalla congregazione: a Biella per dieci anni lavora con gli “Angeli custodi” (così si chiamavano i bambini piccoli con disabilità mentali), nel decennio successivo è a Roma, dove prosegue il suo servizio per un gruppo di bambine, e poi altri quattro anni nel Cottolengo di Bosa (Sassari).
Nel 1996 la religiosa fossanese parte per l’Africa, dove, fedele alla sua vocazione, continua a spendersi soprattutto a fianco di disabili mentali e fisici. In Kenya (a Nairobi) per dodici anni, poi un decennio in Tanzania (tra Kisarawe e Vingunguti) e nuovamente in Kenya, a Chaaria, dove ha trascorso gli ultimi 3 anni.

La missione di Chaaria, accanto a disabili e ammalati
Nella missione di Chaaria da decenni opera una comunità di Cottolenghini, composta da 4 fratelli e da 4 suore, a servizio degli ultimi, soprattutto ammalati e disabili, lo specifico del loro carisma.
La missione ha un ospedale (all’inizio era un semplice dispensario) dove vengono curati soprattutto i più poveri, rifiutati da altri ospedali perché non possono pagare.
Inoltre, c'è un centro che ospita una cinquantina di disabili mentali molto gravi. Le suore trascorrono con i pazienti tutto il giorno, prendendosi cura delle loro necessità personali e dedicandosi ad attività di animazione. “Ho lavorato con un gruppetto di loro durante questi 3 anni – racconta suor Carla -, è stata un’esperienza meravigliosa. Chi poteva realizzava corone del rosario che poi venivano vendute a quanti le richiedevano, altri piegavano le garze per l'ospedale. La maggioranza degli ospiti è gravissima: sono tutti molto cari, bisognosi di cure e soprattutto di tanto amore”. La casa che li ospita ha bisogno di ristrutturazione. Inoltre, le suore, quando possono, soccorrono anche le famiglie dei disabili, che vivono in una situazione di estrema povertà. Suor Carla chiede a tutti noi di aiutarla a realizzare alcuni progetti che possano cambiare le condizioni di vita delle famiglie dei disabili ed aprire loro nuove opportunità. Lo possiamo fare con la nostra solidarietà concreta, donando con generosità attraverso la Caritas diocesana.

Ferrero Suor Carla E Bambini Dell'orfanotrofio di Vingunguti (Tanzania)

PER LE OFFERTE - Chi desidera può lasciare la propria offerta in parrocchia o nell’ufficio del Centro missionario e della Caritas diocesana (aperto il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8,30 alle 12,30 in via Vescovado 12, a Fossano, tel. 0172.636264, e-mail caritasfossano@gmail.com); oppure può versarla direttamente su conto corrente bancario intestato a Caritas diocesana Fossano (Iban: IT 29 T 06170 46320 00000 1603189) presso la Crf, via Roma 122, a Fossano, indicando la causale “Quaresima di fraternità 2021”.