Ospedale unico del Monviso, i sindaci rilanciano la palla alla Regione

La Commissione ristretta indica la direttrice Saluzzo-Savigliano in prossimità della città del Pendolino. Ma chiede di valutare anche il vecchio “Piano Magni”, che prevedeva la ristrutturazione dei tre presidi salvando lo status quo

Savigliano Ospedale 1

La scadenza è stata rispettata. La Commissione ristretta di 7 sindaci ha prodotto entro la fine di marzo la relazione che l’assessore regionale Luigi Icardi pretendeva sul suo tavolo come base per l’analisi costi-benefici sull’ubicazione del nuovo ospedale unico dell’area Nord Ovest della Granda (Fossano, Savigliano, Saluzzo). E lo ha fatto senza spaccarsi. Ma, per garantire l’unità, si è attenuta a una formulazione aperta, che lascia di fatto alla Regione l’onore e l’onere di una scelta che potrebbe cambiare gli equilibri dell’assetto della Sanità sul territorio. Il documento ha visto la luce in seguito all’incontro (l’ennesimo) di venerdì scorso a Savigliano. Porta la firma dei sindaci dei tre Comuni più grandi, Dario Tallone per Fossano, Giulio Ambroggio per Savigliano e Mauro Calderoni per Saluzzo, e dei quattro scelti per rappresentare il territorio,Valerio Oderda di Racconigi, Flavio Gastaldi di Genola, Paolo Vulcano di Manta e Silvano Dovetta per la montagna.

Ampio servizio su "la Fedeltà" di mercoledì 31 marzo