Cervere, domenica sono state vaccinate oltre cento persone

Seconda dose a tutti gli ultraottantenni, prima dose di AstraZeneca a oltre il 50% degli ultrasettantenni

Domenica 11 aprile sono state oltre cento le persone vaccinate a Cervere nella sede della Pro loco trasformata in questo periodo di pandemia in centro vaccinale. Le operazioni sono iniziate al mattino con la somministrazione del vaccino AstraZeneca agli ultrasettantenni, grazie alla disponibilità del medico di base, il dottor Vincenzo Piscitelli, dei farmacisti Pier Michele Dompé e Laura Marengo e dell’infermiera Giuseppina Ghigo, oltre ai volontari e amministratori presenti per il supporto logistico.
“Erano un centinaio i prenotati over 70 - dice il sindaco Corrado Marchisio -, una decina di loro lunedì 5 aprile ha aderito alla ‘vaccinazione di prova generale’, sempre in sede Pro loco con il dottor Piscitelli, altri 43 sono passati domenica mattina”.
Nel pomeriggio, a partire dalle 15, lo staff dell’Asl, coordinato dalla dottoressa Gloria Chiozza responsabile del Distretto Savigliano-Fossano, ha somministrato la seconda dose del vaccino Pfizer agli ultraottantenni che si erano presentati 21 giorni fa per la prima somministrazione.
La sede della Pro loco resterà a disposizione dei medici di base e dell’Asl “fino a che l’ultimo cerverese non sarà vaccinato” aggiunge il sindaco.

Articolo su la Fedeltà di mercoledì 14 aprile