Si chiama “Distretto diffuso di Fossano, Savigliano e delle Terre di Pianura”. Ed è il nuovo strumento con cui le Amministrazioni comunali di dodici Comuni intendono rilanciare il commercio di vicinato che attraversa un periodo di forte crisi, acuito dall’emergenza sanitaria che ha favorito ancor di più la concorrenza di Amazon. La candidatura è al vaglio della Regione, che ha pubblicato un bando per l’accesso ad agevolazioni al commercio. Se il Distretto verrà riconosciuto, avrà inizio la strategia di valorizzazione, di durata pluriennale, con la compartecipazione di fondi regionali.
Nel voluminoso faldone che ha accompagnato la candidatura sono indicate le tante azioni in programma: dal marketing territoriale e turistico alla riqualificazione urbana delle città in funzione di una maggiore attrattiva commerciale, dalla formazione degli addetti alla comunicazione, dall’innovazione tecnologica (il commercio online) alle agevolazioni fiscali.
Il Distretto diffuso si estende da Centallo a Racconigi e Caramagna Piemonte e comprende Fossano e l’Oltrestura (Sant’Albano, Trinità, Bene Vagienna, Salmour), Genola, Savigliano, Marene e Cavallermaggiore. In tutto un’area di 569 kmq e 86.500 abitanti, di cui (questa è una novità) Fossano è stato eletto Comune capofila. Corrisponde a quella “terra di mezzo” - per dirla con Tolkien - che più ha faticato in questi anni a darsi un’identità, stretta tra le Langhe e le montagne ma diversa da entrambe.
Articolo completo su "la Fedeltà" di mercoledì 14 aprile