Piemonte, obiettivo 40 mila vaccini a fine mese (AGGIORNATO)

Altri 7 milioni di dosi Pfizer all’Italia (nel 2° trimestre), che si aggiungeranno a tutte quelle che sono già in arrivo

Figliuolo Lingotto Torino
(dal sito della Regione)

La prima giornata piemontese del generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, è incominciata ieri (14 aprile) con l’inaugurazione nel Lingotto di Torino del più grande centro vaccinale della città. Già attivo dal primo pomeriggio, è allestito al piano terra dell'ex fabbrica, dove in venti box verranno somministrate 1500 dosi al giorno. Ad accogliere Figliuolo, accompagnato dal capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, il presidente della Regione Alberto Cirio, l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi e la sindaca di Torino Chiara Appendino.
Il Piemonte è attrezzato per arrivare a fine aprile a inoculare 40.000 vaccini ogni giorno e la Regione sta seguendo il piano vaccinale - ha dichiarato il generale - Vedendo questo centro sono convinto che si possa raggiungere l'obiettivo. Non abbiamo solo tagliato un nastro. ma visto una capacità che funziona”.
Figliuolo ha poi garantito che “i vaccini arriveranno e si deve andare spediti. In questo trimestre giungeranno a livello europeo 50 milioni di dosi extra di Pfizer, che si aggiungeranno a tutte quelle che sono già in arrivo. A fine aprile l'Italia ne avrà 670.000 in più. Dobbiamo vaccinare tutti e presto, arrivare quanto prima a mettere al sicuro gli anziani e i più deboli, e così far ripartire l'Italia". Su Johnson&Johnson "stiamo aspettando fiduciosi cosa dirà la comunità scientifica, in particolare Ema ed Aifa, e rispetteremo chiaramente le prescrizioni. Questo vaccino è stato fermato dagli Usa per una riflessione su probabili casi di effetti collaterali gravi il cui rapporto causa-effetto non è stato ancora dimostrato, in quanto 6 casi rispetto a 7 milioni di dosi è un dato in linea con qualsiasi altra tipologia di farmaco. Non voglio dire che non sia importante per chi ha subito gravi effetti - ha sottolineato Figliuolo -, ma è incomparabile con i morti della pandemia e con le gravi conseguenze che provoca sulla popolazione anziana".

Il presidente Cirio ha ribadito che “raggiunto l'obiettivo di 20.000 vaccini giornalieri a fine marzo oggi ne facciamo una media di 24.000. Vogliamo continuare a crescere e raggiungere l’obiettivo dei 40.000, in linea con il piano nazionale. Siamo la prima Regione in Italia nel rapporto tra chi è stato vaccinato due volte e popolazione residente e siamo ultimi nella categoria dove magari si nasconde chi ha saltato la fila. Abbiamo tanta voglia di darci da fare per gli altri e per questo chiediamo di avere dei vaccini”.

Figliuolo A Moncalieri
A Moncalieri

Il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19 ha proseguito oggi la sua visita che ha toccato anche Alba (insieme a Moncalieri e Novara). Nel capoluogo langarolo Figliuolo ha visitato il centro vaccinale allestito dalla Fondazione Ferrero e quello della Banca d'Alba. L’assessore Icardi ha sottolineato come, oltre ai vaccini, sia altrettanto strategico lo spirito di squadra espresso dal territorio nella lotta contro il virus, riferendosi in particolare ai centri vaccinali che stanno sorgendo in tutto il Piemonte, grazie al coinvolgimento di sindaci, volontari e imprese private. Nel caso specifico, l’assessore ha ringraziato la signora Maria Franca Ferrero e la Fondazione Ferrero, oltre che la Banca d’Alba, per avere entrambe messo a disposizione della popolazione dei centri vaccinali di grandi potenzialità operative.

Figliuolo Ad Alba
Figliuolo ad Alba